Gallarate - 04 marzo 2022, 16:26

Gallarate, Commissione sanità: ci siamo quasi

Scaduti i termini per presentare le auto-candidature da parte di tecnici in ambito sanitario o urbanistico. Giuseppe De Bernardi Martignoni: «Settimana prossima si valutano i curricula e si sceglie»

Giuseppe Martignoni, presidente del Consiglio comunale

Sette candidature per cinque posti: non sono particolarmente numerose le domande giunte a Palazzo Borghi per entrare a far parte, da tecnico, della Commissione sanità. «Non nascondo di essere un po’ rammaricato – confessa Giuseppe De Bernardi Martignoni , presidente del Consiglio comunale – dopo tante dichiarazioni e prese di posizione in relazione al dibattito pubblico sul futuro ospedale Busto/Gallarate, forse era lecito aspettarsi di più. Potremmo pensare a una commissione virtuale, visto che sui social di esperti ce ne sono tanti».

Ironia a parte, e dopo avere ricordato che all'situzione del nuovo organismo è stata fatta ampia pubblicità, Martignoni fa il punto: «Ho già convocato la conferenza capigruppo, settimana prossima il percorso per definire i componenti sulla base dei curricula sarà perfezionato». Domanda: si sono proposti più esperti di questioni sanitarie o urbanistiche? Le competenze richieste riguardavano questi due ambiti.

«Valuteremo le varie competenze nei prossimi giorni – anticipa Martignoni – ma mi aspetto soprattutto candidature di ambito sanitario, quello che al momento, a mio avviso, interessa di più». Presto, dunque, il nuovo strumento di approfondimento e confronto si completerà e inizierà i lavori. Ne faranno parte il sindaco (presidente), i capigruppo o loro delegati, tecnici scelti dai gruppi consiliari e, appunto, cinque tecnici “laici”. In tutto 26 componenti che affronteranno il tema della salute sul territorio a 360 gradi. Anche se è facile immaginare che l’ospedale di Beata Giuliana, al confine con Busto, farà la parte del leone.

Stefano Tosi