Altri sport - 23 febbraio 2022, 18:19

È di nuovo aria di Formula 1: primi "assaggi" con i test a Barcellona

Notizia interessante della giornata è l’affidabilità della macchina per Ferrari e Red Bull. L’Alpine Renault ha svelato una livrea completamente differente al passato. Dopo il finale thriller di Abu Dhabi tornato in pista l’ex campione del mondo Lewis Hamilton

(foto mediagallery Ferrari)

Primo giorno per la nuova Formula 1, finalmente dopo 2 mesi di lunga attesa le nuove autovetture sono scese in pista sul tracciato di Montmelò a Barcellona.

Prematuro parlare di gerarchie o graduatorie, Liberty Media per i primi test stagionali non ha voluto che le televisioni riprendessero live per rimandare il tutto a inizio marzo quando con un grande evento in Bahrein i test saranno trasmessi in diretta.

Anche le testate giornalistiche di settore non si stanno sbilanciando perché difficile dopo poche ore e giri poter dare un parere significativo.

Notizia interessante della giornata è l’affidabilità della macchina per Ferrari e Red Bull. Il Cavallino Rampante e il Toro austriaco hanno fatto più giri di tutti senza riscontrare problemi. 

Quasi tutti i team per verificare in pista quanto fatto al simulatore hanno montato per molti giri le rastrelliere e utilizzato vernici per verificare direttamente in pista come si comportava l’aerodinamica in pista. Che dire di altro della giornata di oggi? Finalmente la Red Bull ha svelato le carte e portato un’autovettura molto estrema in pista completamente differente rispetto a quella presentata a inizio febbraio.

L’Alpine Renault ha svelato una livrea completamente differente al passato, grazie anche al suo main sponsor e ha comunicato che per le prime due gare correrà tutta in rosa, scelta particolare che farà discutere.

È tornato anche in pista dopo il finale thriller di Abu Dhabi l’ex campione del mondo Lewis Hamilton. Attenzione proprio a lui, che ha avuto problemi alla sospensione anteriore e alla Mercedes perché dai tempi registrati in pista nella giornata di oggi la scuderia di Brackley si è secondo me nascosta e provato soluzioni aerodinamiche differenti. Positiva la giornata di McLaren che con Lando Norris ha strappato il miglior tempo con gomme morbide da qualifica.

Per semplice dovere di cronaca di seguito i tempi di oggi

Pilota, Scuderia, tempo, mescola gomme (C4 mescola morbida, C3 mescola media, C2 mescola dura), giri completati

Norris, McLaren, 1m19.568s, C4 – 97 

Leclerc, Ferrari, 1m20.165s, C3 – 80

Sainz, Ferrari, 1m20.416s, C3 – 67

Russell, Mercedes, 1m20.784s, C3 – 77

Hamilton, Mercedes, 1m20.929s, C3 – 50

Vettel, Aston Martin, 1m21.276s, C3 – 52

Tsunoda, AlphaTauri, 1m21.638s, C3 – 115

Alonso, Alpine, 1m21.746s, C2 – 121

Verstappen, Red Bull, 1m22.246s, C2 – 147

Bottas, Alfa Romeo, 1m22.572s, C3 – 23

Albon, Williams, 1m22.760s, C3 – 66

Schumacher, Haas, 1m22.962s, C3 – 18

Stroll, Aston Martin, 1m23.327s, C2 – 61

Latifi, Williams, 1m23.379s, C3 – 66

Mazepin, Haas, 1m24.505s, C2 – 20

Kubica, Alfa Romeo, 1m25.909s, C3 –9 

Spero queste piccole cronache vi possano avvicinare a uno sport incredibile come la Formula 1 e tutto il motorsport e ricordatevi sempre quanto detto un giorno da Enzo Ferrari: «Date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un'automobile, sicuramente la farà rossa».

Lorenzo Pisani