«I nuovi treni Caravaggio sono senz’altro una buona notizia ma non risolvono certo i problemi degli utenti delle linee della zona». Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, che raccoglie il grido d’allarme dei Comitati pendolari. «L’operazione rischia di essere di facciata e non risolutiva. Il rischio è che con i nuovi treni siano ridotti di 60 unità i posti a sedere, e questo mentre è ancora diffusa la pandemia, il che si va ad aggiungere alla riduzione delle corse sulla maggior parte delle linee e le continue cancellazioni. Presenterò un’interrogazione per chiedere all’assessore Terzi se i posti saranno ridotti e cosa intenda fare per rimediare ai gravi disservizi creati da riduzioni e cancellazioni delle corse».