Legnano - 22 gennaio 2022, 16:39

Bicipolitana, il «rammarico» Vivi Legnarello e la replica del Comune

Mentre le lettere per promuovere il sondaggio sulla bicipolitana sono in distribuzione, il comitato Vivi Legnarello ha affidato le ragioni del proprio disappunto a una nota, a cui sono seguite le precisazioni di Palazzo Malinverni

Bicipolitana in via Volta o in via Foscolo? Le lettere per promuovere il sondaggio sono in distribuzione (leggi qui).

E il comitato Vivi Legnarello esprime «rammarico e disappunto», affidando le proprie ragioni a una nota, a cui è seguito un comunicato con le precisazioni di Palazzo Malinverni.

La posizione del comitato

Il comitato Vivi Legnarello esprime il proprio rammarico e disappunto per l'avvio del sondaggio sulla Bicipolitana, in discussione tra le vie Volta e Foscolo.

Il comitato aveva esplicitamente richiesto di poter condividere il testo e le modalità di comunicazione del sondaggio ora lanciato fra gli abitanti della sola via Ugo Foscolo, quando era stato dichiarato alla stampa un coinvolgimento maggiore.

Constatiamo con rammarico che il sondaggio è partito ed è fortemente fuorviante perché fa credere che in via Ugo Foscolo si perderebbero 40 parcheggi SOLO se si realizzasse la Bicipolitana in questa via.

Invece, i parcheggi si perderebbero COMUNQUE anche se la Bicipolitana passasse da via Volta, perché autobus e mezzi pesanti sarebbero dirottati su via Foscolo.

Pertanto, il sondaggio così formulato è fuorviante e nasconde agli abitanti di via Foscolo quanto realmente accadrebbe, si veda quanto deliberato dall'amministrazione con Delibera di Giunta n°163 del 01/09/2021.

Riteniamo inoltre pesantemente riduttivo un sondaggio limitato a poche decine di abitanti su una tematica che riguarda un intero quartiere.

Ribadiamo ancora una volta che esiste un serio problema di accessibilità a tutto il quartiere, con grave danno per residenti e commercianti della zona, non a caso sono state fatte proposte chiare e precise: come la rotatoria tra corso Sempione e via Volta. Ma in questo caso, dopo le aperture da parte dell'amministrazione comunale, tutto è diventato lettera morta.

Questa non è la partecipazione e la condivisione che ci aspettavamo, ci farebbe piacere sapere come vuole agire realmente l'amministrazione comunale, evitando di trincerarsi dietro sondaggi che mettono i cittadini gli uni contro gli altri.

Vivi Legnarello non si ferma e continua a chiedere ascolto e condivisione.

La replica del Comune

Alla luce della nota diffusa dal comitato Vivi Legnarello si rendono necessarie alcune precisazioni di merito e di metodo

1) Questione parcheggi - nel caso la Bicipolitana si realizzasse in via Volta e la via Foscolo diventasse a senso unico, tutti i parcheggi sarebbero spostati su un solo lato per rendere più agevole il transito dei mezzi. Il numero dei parcheggi resterebbe inalterato, salvo eventualmente pochissime unità. 

2) Oggetto del sondaggio - l’Amministrazione comunale ha promosso un sondaggio per valutare con più precisione un orientamento segnalato dal comitato stesso, ossia che i residenti di via Foscolo preferirebbero la perdita dei parcheggi all'aumento del traffico veicolare. L’obiettivo del sondaggio è stato esplicitato da subito al comitato negli incontri avuti, nei sopralluoghi effettuati dall’assessore Marco Bianchi ed è testimoniato dallo scambio di mail intercorso fra l’assessore stesso e i referenti del comitato; comunicazioni in cui è stata inserita, per conoscenza, anche la Consulta territoriale Oltresempione

3) Finalità del sondaggio: l’esito del sondaggio servirà ad avere una visione più chiara e puntuale delle preferenze dei residenti rispetto ai due scenari prospettati. Questo riscontro costituirà un elemento importante per assumere la decisione più appropriata per la viabilità nella zona

 «Il sondaggio è una tappa del percorso che l’amministrazione ha intrapreso con il comitato per arrivare a una decisione il più possibile condivisa e informata sul passaggio della linea 1 della Bicipolitana a Legnarello – afferma l’assessore alla Mobilità Marco Bianchi. È una forma di partecipazione mai sperimentata prima in città che vuole aprirsi all’ascolto dei cittadini residenti, quelli coinvolti dalla realizzazione dell’intervento, e in cui crediamo. Questo sondaggio non mette la parola fine al dialogo con il comitato e il quartiere; costituisce anzi un elemento per continuare il dialogo su basi più certe. Un dialogo che, per l’amministrazione, ha una sola finalità: arrivare a una situazione viabilistica che faciliti il collegamento da e per Legnarello».

Redazione