Busto Arsizio - 22 gennaio 2022, 18:10

Expo Dubai, una sfida virtuale per gli studenti del liceo Crespi

Una delegazione della scuola di Busto rappresenta Regione Lombardia nella Soccer & Data Cup, una sfida sull’Analisi dello Sport che combina tecniche fondamentali dell’analisi dei dati e dell’Intelligenza Artificiale

Una delegazione di alunni del liceo Crespi di Busto Arsizio ha iniziato una nuova avventura che li porterà, purtroppo solo in maniera virtuale, all’interno del Padiglione Italia allestito nell’ambito di Expo 2020 a Dubai.

I ragazzi del Crespi, infatti, saranno i rappresentati della Regione Lombardia per la Soccer & Data Cup, la maratona internazionale degli studenti sull’Analisi dello Sport promossa da Miur e dall'Università di Pisa.

La squadra di alunni delle classi 2BC e 4AC, coordinati dal professor Luca Belotti, gareggerà in una full immersion di tre giorni contro sette squadre che rappresentano altrettante regioni italiane e due di studenti di Dubai per conquistare la vittoria.

«Si tratta – spiega la professoressa Marcella Colombo – di una sfida sull’Analisi dello Sport che combina tecniche fondamentali dell’analisi dei dati e dell’Intelligenza Artificiale. L’evento copre l’area tematica della Scienza dei Dati e ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alle nuove frontiere dell’analisi complessa dei dati digitali in ambito sportivo».

Nel concreto i giovani partecipanti, dopo aver ricevuto la necessaria formazione, hanno dovuto analizzare i dati relativi a tutti momenti topici (passaggi, tiri, parate, dribbling e altro) delle partite di cinque importanti leghe europee, dell'ultimo Mondiale e dell'Europeo del 2016, per poter ricavare le informazioni necessarie a rispondere in maniera specifica e dettagliata alle domande che saranno poste loro dalla giuria.

Le risposte, infatti, saranno elaborate sotto forma di progetti che, grazie all’analisi dei dati, conterranno gli scenari che hanno più probabilità di verificarsi in base alle statistiche raccolte e la dimostrazione della teoria formulata dai ragazzi.

«I dati sportivi su cui svolgere le ricerche e formulare tesi sono davvero moltissimi – prosegue la professoressa Colombo – e le squadre cercheranno di trovare soluzioni a specifiche domande e presenteranno i loro progetti davanti alla giuria di esperti.
Inutile dirlo, ma la competizione internazionale si svolge in lingua inglese, e anche questo permetterà ai ragazzi di acquisire maggiori competenze».

Apertasi venerdì 21 gennaio, la competizione si chiuderà domenica 23, quando sarà decretato il vincitore di questa tre giorni di lavoro. «Tra tutte le scuole della Lombardia siamo risultati i più idonei a rappresentare la Regione – conclude la docente Marcella Colombo – e già questo è un risultato da non sottovalutare.
Per il resto non ci augura che dire: buon lavoro ragazzi, sarà una esperienza unica!».

Loretta Girola