Mercoledì 19 gennaio finalmente torna in campo al Provasi la Castellanzese, per il recupero della diciottesima giornata, contro l’Arconatese (LEGGI QUI).
Il presidente Alberto Affetti è speranzoso per il ritorno in campo: «Speriamo di iniziare l'anno nuovo invertendo il senso di marcia e provando a risalire la classifica, lasciandoci alle spalle questa prima parte di campionato. Siamo sempre fiduciosi.»
D'altronde l’inizio di campionato di serie D non è stato dei migliori: la squadra in alcune partite ha sofferto molto, in altre è riuscita a dimostrare il suo valore.
Ma, come dice la società: «Certamente qualcosa a livello mentale, più che sul piano fisico, è mancato.» E allora la cosa migliore è lasciarsi alle spalle il passato e pensare al futuro, con qualche rinforzo durante il mercato.
La Castellanzese, infatti, non è stata a guardare durante la finestra di mercato invernale e oltre alle cessioni di alcuni giovani come Cattaneo, Tramutoli, Manfrè, Baldazzi e di Meregalli e Braidich, ci sono stati innesti mirati: Edoardo Brusa (difensore classe 2001), Nicola Travellini (attaccante classe 2000), Alessio Raso (centrocampista classe 2002) e Daniele Nuzzo (attaccante 2002).
Ma potrebbe non essere finita qui, perché la Figc è pronta a dare l’ok per una possibile riapertura del calciomercato a gennaio a causa della sospensione dei campionati e lo stop dei giocatori non vaccinati.
Il mister Cotta ha a disposizione l’intera squadra ed è pronto per scendere in campo alle 14.30. La società è fiduciosa e guarda al futuro, sapendo che deve iniziare l’anno con il piede giusto e portare a casa più punti possibile, ma conosce l’avversaria: «Sappiamo che l'Arconatese non si trova in zona playoff per errore, è una squadra solida con diverse individualità importanti per la categoria.»