/ Economia

Economia | 20 dicembre 2021, 07:00

Risparmiare sulla bolletta della luce: suggerimenti per la scelta del fornitore

Il primo passo per ottenere un buon risparmio alla fine del mese è quello di individuare con attenzione l’offerta migliore in base alla quale scegliere l’operatore: ecco una pratica guida per valutare tutte le opzioni

Risparmiare sulla bolletta della luce: suggerimenti per la scelta del fornitore

Nel corso degli ultimi tempi si sente spesso e volentieri parlare di rincari legati alla bolletta del gas e quella della luce, ma è altrettanto vero che tante persone non conoscono molte indicazioni che possono tornare decisamente utili per ridurre il più possibile l’esborso in bolletta alla fine di ogni mese.

I costi della bolletta della luce sono notevolmente condizionati da un aspetto in modo particolare, ovvero il numero di persone di cui si compone il nucleo familiare. Come si può facilmente intuire, non è l’unico fattore che fa la differenza, dal momento che ci sono anche altri aspetti che possono entrare in gioco: conoscerli e saperli indirizzare verso la migliore soluzione in base alle proprie esigenze è fondamentale.

L’offerta giusta in base ai propri consumi
Il primo passo per ottenere un buon risparmio sulla bolletta della luce alla fine del mese è chiaramente quello di individuare con attenzione l’offerta migliore in base alla quale scegliere l’operatore. In commercio sono sostanzialmente due le tipologie di tariffe che sono presenti: il riferimento è alla tariffa monoraria e a quella bioraria. Una scelta che deve avvenire in base a quelle che sono evidentemente le abitudini della propria famiglia in termini di consumi per trovare le tariffe luce migliori.

Per prima cosa bisogna constatare come la tariffa bioraria si caratterizza per essere una tipologia molto diffusa tra tutti i clienti privati. Infatti, stiamo facendo riferimento a un tipo di tariffa che si adatta perfettamente alle esigenze di quelle famiglie che tendono a consumare un maggior quantitativo di energia elettrica nel corso delle ore serali, così come nei giorni festivi rispetto ad altre fasi della giornata oppure della settimana. La tariffa bioraria è indubbiamente più vantaggiosa per tutte quelle persone che passano gran parte della giornata fuori dai confini domestici e, di conseguenza, consumano energia solamente durante le ore serali.

La tariffa bioraria, come si può facilmente intuire dal nome, si caratterizza per suddividersi in due fasce orarie principali e, durante le ore del mattino e del pomeriggio, i consumi diventano più cari. Quindi, per chi utilizza l’energia anche durante tali fasce orarie, è molto meglio optare per l’altra tariffa, ovvero quella monoraria. Si tratta di una tariffa che è uguale per ogni fase della giornata e per ogni giorno della stessa e rappresenta, inevitabilmente, un’opzione che si adegua molto bene alle esigenze, ad esempio, di chi lavora in ufficio, delle aziende, così come delle industrie.

La scelta degli elettrodomestici può fare la differenza
In riferimento all’ottenimento di un certo risparmio sulla bolletta della luce alla fine del mese, ecco che si deve tener conto anche di altri suggerimenti. Ad esempio, la scelta degli elettrodomestici, in fase di acquisto, può incidere molto di più di quello che si potrebbe pensare da questo punto di vista.

La soluzione migliore è quella di scegliere degli elettrodomestici ad elevata efficienza dal punto di vista energetico. In tal senso, è bene mettere in evidenza come, spesso e volentieri si tratta anche dei prodotti più costosi che sono presenti nei negozi, ma questa maggiore spesa poi verrà compensata dal fatto che consumano un quantitativo inferiore di energia e consentiranno anche di ridurre notevolmente le spese in bolletta alla fine di ogni mese.

Attenzione, in modo particolare, alla scelta di quei grandi elettrodomestici che tendono a consumare più energia in casa. Il riferimento, ad esempio, è chiaramente al frigo, uno di quegli elettrodomestici che ha bisogno di più energia per funzionare. Proprio per questo motivo, in fase di acquisto è bene tendere a dei modelli ad alta efficienza energetica, in maniera tale da ottenere un buon risparmio e funzionare a lungo sopportando delle temperature corrette per la conservazione del cibo.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore