Sport - 15 dicembre 2021, 21:28

Patatrac Uyba, fuori dalla Coppa Cev!

Clamorosa resa della farfalle agli ottavi di finale della competizione europea. Stoccarda - che si conferma squadra di valore - approfitta della serataccia biancorossa e vince la partita al golden set (16-14). Busto lascia per strada un obiettivo stagionale

Coach Marco Musso

Clamorosa eliminazione della Unet e-work Busto Arsizio dalla Coppa Cev, soltanto agli ottavi di finale (secondo turno della competizione). Una serata incolore delle farfalle, al cospetto di un avversario di valore come Stoccarda regalano la sorpresa ed il patatrac. La Uyba cede 3-1 nella partita e poi non riesce a spuntarla nemmeno al golden set (16-14) appannaggio delle tedesche. La frittata è fatta. Le farfalle abbandonano così un obiettivo stagionale, del tutto inaspettatamente.

Un epilogo per nulla preventivato alla vigilia, frutto comunque di una partita che lo Stoccarda ha ben interpretato e vinto meritatamente. Al contrario della Uyba, colpita a “freddo” e incapace di reagire alla partenza sprint delle teutoniche, subito avanti 2-0 con parziali netti (25-19, 25-18). Poi la reazione, con le biancorosse che fanno corsa di testa nel terzo: 21-25. Anche nel quarto game, le farfalle conducono le danze e sembrano in procinto di “brekkare” definitivamente (11-15). Ma Stoccarda non molla un colpo, replica a Busto e con un parziale di 14-4 conquista il set decisivo (25-19).

Spalle al muro, la Uyba è di nuovo costretta a rincorrere fino a metà game (8-6). L'aggancio sul 10 pari, ne segue una lotta di nervi fino ai “vantaggi” dove la spuntano ancora una volta le tedesche, più pronte alla lotta ed al confronto in una serata “horror”, che per la Uyba di Musso assume i contorni della cocente delusione.

Domenica, a Cremona contro Casalmaggiore, le farfalle dovranno per forza di cose resettare e proseguire nella “missione” quarto posto in campionato, importante anche per avere il vantaggio del fattore campo in Coppa Italia. Stasera, però, l'eliminazione di Busto - tra le favorite della Coppa Cev - fa rumore.

IN BREVE

La Uyba ha sofferto l'assenza di Alexa Gray, rimasta in albergo per disturbi gastroenterici (anche Stoccarda ha dovuto rinunciare alla propria punta di diamante Rivers) e nella partita regolare non è quasi mai entrata in gioco. Le tedesche sono partite a tuono, non hanno fatto cadere una palla in difesa (super il libero Koskelo), hanno brillato in attacco con la coppia Lee-Segura assolutamente determinante: in particolar modo le accelerazioni dell'americana (32 punti) sono risultate mortifere per la difesa biancorossa.  

Sotto 2 set a 0 (nonostante i cambi di Musso che ha provato ad inserire anche Monza, Battista ed Herrera Blanco), la Uyba ha vinto il terzo trascinata da Mingardi (25 punti in totale) e Stevanovic, sembrava avere in mano il quarto, ma a metà game si è “spenta”, favorendo il sorpasso tedesco. Nel braccio di ferro del Golden set decisivi i muri dell'Allianz (ben 18 in tutta la serata, Timmerman 6). 

IL COMMENTO

Marco Musso: «Sono estremamente amareggiato perché sapevamo benissimo che loro si sarebbero presentate così, aggredendoci dal primo all'ultimo punto: l'hanno fatto sempre, mentre noi abbiamo iniziato a farlo come a Trento, solamente quando abbiamo capito che le avversarie non ci lasciavano campo. A quel punto abbiamo deciso di provare a giocare la nostra pallavolo ma questo atteggiamento una volta va bene, l'altra no. Oggi è stato tardivo. Al Golden set la stessa cosa: ci abbiamo messo troppo per metterci al ritmo di quello che facevano loro. Mi spiace perché non siamo riusciti a trovare le soluzioni per uscire vincitori: onore a Stoccarda che ha giocato una grande partita e ha saputo sopperire bene all'essenza del suo opposto titolare. Noi dovevamo aiutarci di più di squadra». Poi l'amara conclusione del coach bustocco: «Dobbiamo riflettere molto sul fatto che quando è ora di fare qualcosa in più non lo facciamo o lo facciamo troppo poco, aspettando che siano gli altri a fare un po' meno. Credevo in questo percorso, di arrivare in fondo, ma è lo sport e bisogna accettare quando gli avversari sanno fare meglio di te».

IL TABELLINO

Allianz MTV Stuttgart-Unet e-work Busto Arsizio 4-1 (25-19, 25-18, 21-25, 25-19, 16-14)

Stuttgart: Koskelo (L), Nowicka ne, Segura 17, Lohuis 1, Olimstad, Van De Vyver 1, Timmerman 14, Lee 32, Todorova 10, Kohn ne, Rivers ne, Dornheim ne, Berger 11. All. Aleksandersen, 2° Huus. Battute errate: 11, vincenti 6, muri: 18.

Busto Arsizio: Poulter 3, Battista, Olivotto 6, Monza, Bressan ne, Gray ne, Colombo ne, Mingardi 25, Zannoni (L), Stevanovic 11, Bosetti 4, Ungureanu 13, Herrera Blanco 1. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 13, vincenti 5, muri: 8.

Arbitri: Zdenek Grabovsky (Repubblica Ceca) - Jaroslaw Makowski (Polonia).

Spettatori: 634.

A.M.