Sport - 10 dicembre 2021, 12:19

Basket: Knights Legnano, serve la riscossa contro Livorno

Due sconfitte nelle ultime due uscite per i Knights e classifica che vede la squadra allenata da coach Eliantonio staccarsi dalla vetta. Serve ripartire alla formazione legnanese, per poter ancora sperare nella qualificazione alla “final eight” di Coppa Italia

In serie B, due sconfitte nelle ultime due uscite per i Knights e classifica che vede la squadra allenata da coach Eliantonio staccarsi dalla vetta, con San Miniato a 6 punti e la coppia formata da Vigevano e Omegna a +4.
C’è poco tempo per rimettere insieme forze ed energie mentali, perché la trasferta di Livorno chiamerà i Knights alla reazione che tutti si aspettano, nonostante la formazione di casa avrà tutte le intenzioni di vendere la pelle a carissimo prezzo. Appuntamento domenica 12 dicembre, al Modigliani Forum di Livorno, con palla a due prevista per le ore 18.

Otto punti in classifica proiettano Livorno nella parte più scivolosa della graduatoria, con l’ultimo match che li ha visti protagonisti di una sconfitta sul campo di Pavia, dove l’emblematico risultato di 75-43, dopo tre quarti, aveva già emesso una crudele sentenza.
Rotazioni molto corte per coach Da Prato, con Gian Marco Drocker e Luca Campori a dividersi la cabina di regia. Tanti minuti in campo per questi due elementi e, soprattutto, tanti punti nelle mani per Drocker. Spesso e volentieri il miglior realizzatore della squadra, non è il tipico playmaker al quale piace passare il pallone, ma dall’arco può rivelarsi un niente molto pericoloso.

Stile diverso per Campori, giocatore abituato ad andare a rimbalzo e a penetrare con grande velocità. Possiede grande atletismo, un aspetto che lo porta talvolta a forzare, ma la sua energia può rappresentare un problema per le difese avversarie.
In posizione di ala, Gabriele Fin. Tiratore affidabile, nonostante lo 0/6 contro Pavia, che preferisce non forzare le situazioni. Elemento di esperienza, sta cercando la giusta continuità in questa stagione.

Vicino a canestro, la coppia formata da Michael Lemmi e Leonardo Salvadori. Due giocatori ai quali piace giocare spalle a canestro, con una diversa predisposizione ad andare a rimbalzo. Dote che appartiene maggiormente a Lemmi, elemento di sicuro più mobile e atletico rispetto a Salvadori. Due lunghi che non si risparmiano e cercano in tutti i modi di far valere la loro stazza nel pitturato, nonostante non siano dotati di centimetri e chilogrammi per dettare legge in area.

Con l’assenza di Riccardo Pederzini e di Alessio Iardella, l’apporto dalla panchina è riservato a 3 elementi.

In casa Knights, Solaroli è sulla via del rientro, anche se non al 100%. Dolore intenso alla mano per Leardini – dopo l'infortunio nella partita con Omegna - che partirà con la squadra, ma sarà valutato poco prima della gara.

Redazione