Valle Olona - 23 novembre 2021, 18:09

Gorla Maggiore, chiude il centro diurno integrato. Undici casi di positività

Era stato uno dei primi centri diurni della provincia a riaprire dopo i mesi di blocco a causa dell'emergenza sanitaria. Ora, il centro diurno integrato “Paolo Albè” di Gorla Maggiore deve nuovamente chiudere, in via precauzionale, perché sono state riscontrate 11 positività al Covid tra anziani e personale della struttura di via Toti

Era stato uno dei primi centri diurni della provincia a riaprire dopo i mesi di blocco a causa dell'emergenza sanitaria. Ora, il centro diurno integrato “Paolo Albè” di Gorla Maggiore deve nuovamente chiudere, in via precauzionale, perché sono state riscontrate 11 positività al Covid tra anziani e personale della struttura di via Toti.

Negli ultimi giorni l'insorgere di presunti casi, da qui la decisione di sottoporre a tamponi rapidi antigenici tutti gli ospiti e operatori del Cdi. Ieri, all'esito dei test, la decisione di sospendere immediatamente l'attività, in via prudenziale, per almeno 14 giorni. A darne notizia è stato il sindaco di Gorla Maggiore, Pietro Zappamiglio, durante una diretta facebook dal Palazzo Municipale.

«Si tratta di persone vaccinate con doppia dose, prive di sintomatologia specifica» ha aggiunto il primo cittadino, che ha poi dato lettura della comunicazione ricevuta dal presidente della Gorla Servizi, Paolo Montani. «Stante la valenza diagnostica di tali tamponi, si rende necessario acclarare la situazione e per tale motivo, a scopo prudenziale per la salvaguardia della salute di tutti, l'attività primaria della struttura rimarrà sospesa per un tempo tecnico di 14 giorni dalla data odierna (23 novembre). Sarà, invece, garantito il servizio di supporto telefonico da remoto».

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. A Gorla Maggiore, le persone contagiate sono salite a 26. Un quarto di queste, sono bambini al di sotto dei 12 anni. L'ultimo aggiornamento del sindaco, di domenica scorsa, parlava di 24 soggetti positivi al Covid (LEGGI QUI).

«La situazione è sotto controllo ma in peggioramento, come stiamo assistendo ovunque» ha concluso Zappamiglio con un appello rivolto ai propri concittadini. «Invito tutti a mantenere comportamenti prudenti e consapevoli».

Redazione