"E andiamo a vincere".
La sua voce ha accompagnato i trionfi del canottaggio e, in particolare, dei fratelli Abbagnale e del timoniere Peppiniello Di Capua, con irrefrenabile trasporto. Era come se a spingere la barca ci fosse anche lui, e con lui tutti noi per quel modo unico di affrontare la telecronaca con cui sapeva trasportarci sempre in gare e trionfi ancor più da sogno e indimenticabili, proprio perché narrati da lui.
Giampiero Galeazzi, telecronista e conduttore, se ne è andato a 75 anni: era malato da tempo e, in Rai, rappresentava sia alla radio che in tv un modello in cui la voce arrivava ancora prima dell'evento che raccontava. Una voce che contava a volte perfino più di ciò che accadeva.
L'oro di Seul degli Abbagnale (1988), il suo 90° Minuto, le trasmissioni in occasioni di Mondiali ed Europei di calcio resteranno nella memoria, nel ricordo e nel cuore di tutti.