La diretta del consiglio comunale di Busto Arsizio è andata a mille. Ha sfiorato questo picco infatti, il numero di cittadini che ha seguito la diretta dall'aula di Palazzo Gilardoni, curata da Mediaidea.
Un piccolo segno di speranza dopo una doccia fredda dalle ultime elezioni amministrative. Come noto ha infatti votato solo poco più del 45% degli utenti al primo turno e ciò ha innescato amarezza e riflessioni su come recuperare il rapporto con i cittadini.
Per il primo consiglio comunale del secondo mandato di Emanuele Antonelli, non è stato possibile far entrare il pubblico. La sala consiliare di Palazzo Gilardoni ha dei problemi da questo punto di vista: la diretta era comunque una certezza da tempo, ma purtroppo poco seguita.
Insomma, poche persone in aula, quando si poteva. Non un assembramento digitale in era Covid.
Che sorpresa, quando sono comparse via via le visualizzazioni: roba mai vista su questi schermi, si sfondava nel corso della serata il muro dei novecento utenti.
Sarà vera gloria? Ai prossimi consigli l'ardua sentenza. Intanto, ci si consola così, come una dose di fiducia per cominciare. Cominciare, perché la sfida inizia adesso. L'amministrazione e il consiglio, a partire dal discorso della presidente Laura Rogora, ha promesso che coinvolgerà quei cittadini disillusi.