Sono chiamate ad un pronto riscatto, dopo le brutte prestazioni di domenica scorsa. Castellanzese e Legnano, in serie D, vengono da una settimana dov'è stata necessaria una buona dose di autocritica. Adesso, ripartiranno entrambe di sabato, affrontando in trasferta due avversari temibili come Casatese (per i neroverdi) e Brianza Olginatese al cospetto dei lilla. Fischio d'inizio alle 15. Anticipi che sono stati fissati anche in virtù del turno infrasettimanale di campionato, in programma mercoledì 20 ottobre.
Castellanzese, la sfida degli ex
Tre sconfitte consecutive (Sona, Virtus Ciserano Bergamo e Brianza Olginatese), ma tanta voglia di rialzarsi e di ingranare la marcia giusta. Domani la Castellanzese di mister Ardito sfida la Casatese, la compagine degli ex, a partire dal tecnico Achille Mazzoleni (LEGGI QUI).
Quest'estate a Casate è arrivato Achille Mazzoleni, tecnico che nell'ultimo anno e mezzo ha vestito i colori neroverdi della Castellanzese. Ma non è finita qui: Mecca, Fusi, Ghilardi, Zazzi, tutti ex Castellanzese che hanno deciso di vestirsi di biancorosso. Attenzione però anche agli altri acquisti: primo su tutti l'attaccante Giorgio Recino (classe 1986 ed ex Desenzano Calvina).
La Casatese ha raccolto 9 punti in questo avvio di campionato, dopo le sconfitte con Arconatese e Sporting Franciacorta (nelle prime due giornate), i biancorossi hanno battuto consecutivamente Real Calepina, Caravaggio e Sangiuliano City Nova.
Non sarà certamente un ostacolo agevole per la Castellanzese di Ardito, ma la necessità di rialzarsi e ripartire dopo un brutto (e inatteso) avvio di stagione è altrettanto incombente.
Legnano riprenditi
Dopo il passo falso inatteso contro il Breno, anche in casa lilla è stato necessario “guardarsi in faccia” per capire cos'è successo domenica scorsa. Una squadra che ambisce a posizioni nobili di classifica deve subito resettare e riscattarsi. Anche se dalle parti di Olginate, pur essendo neopromossi, la prima serie dilettantistica la conoscono a menadito e non sarà per nulla un compito agevole quello che attende i ragazzi di Marco Sgrò. Certamente possibile ma da affrontare con la dovuta attenzione e attitudine, per non perdere ulteriore terreno dall'alta classifica.