Busto Arsizio - 14 ottobre 2021, 18:23

Post sulla Cgil «battuta da Zelig»? La risposta dell’attrice comica Alessandra Faiella

Dopo il post ironico sulla Cgil rilanciato da Matteo Sabba, la Sinistra Chiara per Busto aveva chiesto di sollevare il presidente del Duc da ogni ruolo pubblico. Lui l’aveva liquidata come una «battuta da Zelig». Ma l’attrice Faiella risponde: «Noi comici le nostre battute le studiamo e cerchiamo di costruirle in modo non offensivo»

L'attrice Alessandra Faiella

Battuta da Zelig? Risponde “l’esperta”.
Il post ironico sulla Cgil rilanciato su Facebook da Matteo Sabba aveva provocato la dura reazione della Sinistra Chiara per Busto.

«La Cgil ancora scossa dopo l’assalto di ieri: “Non avevamo mai visto i lavoratori così da vicino”…» il testo condiviso da molte persone. Tra queste anche il presidente del Distretto urbano del commercio nonché primo dei non eletti della lista civica per Antonelli sindaco (pronto a entrare in Consiglio comunale una volta che verrà ufficializzata la composizione della giunta).

La Sinistra Chiara, che alle recenti elezioni amministrative ha sostenuto la candidatura di Chiara Guzzo, non ha per nulla gradito il post. E, in una lettera aperta indirizzata al sindaco Emanuele Antonelli, ha chiesto di sollevare Sabba da «qualsiasi incarico pubblico» (leggi qui).

Il diretto interessato ha liquidato in poche parole la richiesta, dicendo che «una battuta da Zelig non merita tutta questa attenzione».
Su questa “definizione” ha però qualcosa da ridire l’attrice comica Alessandra Faiella, che sul palco di Zelig si è esibita, oltre che in diversi teatri e trasmissioni televisive, anche con Serena Dandini e la Gialappa’s band.

«Battuta di scarso gusto – dice –. Noi comici, di Zelig e non, le nostre battute le studiamo e cerchiamo di costruirle in modo intelligente e non offensivo. Lo stesso non mi sento di dire, ma è puramente un giudizio da professionista, sulla sua battuta (che Sabba ha condiviso, non ideato, ndr). L’attacco neofascista alla sede della Cgil non è qualcosa che si può bollare con una battuta, e per di più poco efficace…».

R.C.