Valle Olona - 05 ottobre 2021, 14:15

Castellanza, Borroni è “miss preferenze”. I volti nuovi di Partecipiamo in consiglio

Nelle fila della maggioranza appena rieletta, diversi volti nuovi siederanno in consiglio comunale secondo la composizione decretata dalle urne. Poche le novità all'opposizione, rientra Raffaella Radaelli. Fuori Alexandre Citati

Squadra che vince... si cambia. Sembra essere questo lo slogan applicabile alla lista “Partecipiamo”, che per questa tornata amministrativa ha voluto presentarsi in una versione “2.0”, rinnovata e aggiornata. Lo aveva annunciato in campagna elettorale la sindaca rieletta Mirella Cerini, spiegando che alcuni membri storici della squadra avevano scelto di fare un passo indietro per impegni personali e che altre figure conosciute in questi anni erano entrate a fare parte del gruppo, poiché ne condividevano valori e obiettivi.

Alla luce della vittoria di ieri questo cambiamento della squadra si è tradotto in una serie di new entry nel gruppo di maggioranza che siederà in consiglio comunale, all’interno del quale sono stati riconfermati dai voti dei castellanzesi Cristina Borroni (392), “miss preferenze”, Giuliano Vialetto (164), Irene Caldiroli (91) e Luigi Croci (84).

Diverse, invece, le figure che siederanno per la prima volta al tavolo del consiglio; tra i volti nuovi di Partecipiamo: Davide Tarlazzi (259), Anna Maria Colombo (132), Claudio Merati (124), Marco Butti (119), Luigi Maggioni (107), Alessio Radaelli (78).

Maria Luisa Giani (162 voti), invece, continuerà a ricoprire il ruolo di assessore al Bilancio, come nell'ultimo lustro.

Poche novità sui banchi dell'opposizione in cui tornano il candidato del Centrodestra Unito, Angelo Soragni, Mino Caputo (188), Paolo Colombo (119) e Giovanni Manelli (105). La novità è rappresentata dal rientro in consiglio comunale di Raffaella Radaelli (115), storica rappresentante del centrodestra castellanzese, dopo qualche anno di assenza. Fuori Alexandre Citati e la sua lista, che non hanno raggiunto il quoziente di voti per avere diritto ad un consigliere.

Loretta Girola