Politica - 21 settembre 2021, 21:07

Castellanza, Mirella Cerini e il programma di Partecipiamo: «Pratico e in continuità». E arrivano le rotonde

«Scegliendo “Partecipiamo” saranno i castellanzesi a governare, non ci sarà nessuna imposizione dall’alto o scelta presa da chi non abita qui». Mirella Cerini si ripresenta alla città con il suo gruppo e un programma «concreto e poco teorico»

«Scegliendo “Partecipiamo” saranno i castellanzesi a governare, non ci sarà nessuna imposizione dall’alto o scelta presa da chi non abita in questa città».

Queste le parole con cui Mirella Cerini presenta ai propri concittadini la lista e il programma in occasione del duplice appuntamento di martedì 21 settembre in biblioteca.

La scelta di ripetere in due diversi orari la presentazione ai cittadini, una alle 18, l'altra alle 21, è stata fatta per permettere a chiunque lo desiderasse di assistere all’incontro rispettando al contempo tutte le normative anti-contagio.

«Quello che stiamo presentando alla cittadinanza – sottolinea Mirella Cerini – è un programma fatto di azioni concrete, pensato per essere in continuità con quanto abbiamo realizzato negli ultimi cinque anni. Tiene conto dei bisogni e delle reali necessità della gente. Un programma fatto di poca teoria e molta pratica».

All’interno del programma: la realizzazione di due rotonde, possibile grazie alla cessione del sedime ferroviario in conseguenza dell’accordo raggiunto con Ferrovie Nord. La prima rotatoria permetterà l’eliminazione del semaforo su corso Matteotti, mentre la seconda sarà creata all’incrocio tra viale Lombardia e via Piave; interventi che, uniti all’implementazione delle risorse destinate alla manutenzione di strade e marciapiedi, secondo il gruppo permetteranno di migliorare la viabilità sul territorio.

«Le scuole rimarranno la nostra priorità – prosegue Mirella Cerini – continueremo i lavori di manutenzione e rinnovamento già iniziati in questo mandato, e in particolare ci proponiamo di riqualificare l’intera scuola media Leonardo da Vinci».

Un focus sulle scuole che si tradurrà anche nel potenziamento della rete tecnologica e in una più generale attenzione per i giovani. Saranno realizzati spazi dedicati, come quello polifunzionale per le attività socio-educative, l’aggregazione e la socializzazione giovanile.

Anche l’area dei “Palazzoni di San Giulio” subirà un drastico cambiamento, poiché al suo interno al posto degli edifici attualmente presenti prenderà vita un innovativo progetto di housing sociale destinato agli over 50.

«Abbiamo scelto gli stabili degli ex Camilliani e via Vittorio Veneto – spiega la candidata sindaco di Castellanza – perché diventino sede delle nuove Case di Comunità previste dalla riforma sanitaria. Conterranno al loro interno servizi socio-sanitari che rispondano realmente alle esigenze dei cittadini».

Sui cattivi odori che da tempo infestano il territorio, proseguirà il progetto D-Noses che, in collaborazione con le amministrazioni dei comuni confinanti, sta analizzando la situazione per giungere ad una soluzione chiara e definitiva.

Last but not least, le strutture sportive: «Oltre alla riqualificazione dello stadio di via Bellini – conclude Mirella Cerini – realizzeremo nuove strutture quali tribune, sala stampa e un punto di ristoro allo stadio Provasi. Lavoreremo per la riprogettazione nel suo insieme di tutta l’area».

Loretta Girola