Politica - 19 settembre 2021, 08:20

Progetto in Comune: «A Busto Polo fieristico poco sfruttato, facciamolo rivivere»

Laura Toia a nome della lista civica per Maggioni: «Dev'essere una struttura dedicata all'innovazione»

Polo fieristico, Progetto in Comune lo vede così: «Busto Arsizio: cosa ha, cosa sa fare?Ha una storia ed una cultura legata alle industrie, di piccole e grandi dimensioni; ha strade, autostrade, ferrovie, aeroporti comodi, …..  Ma soprattutto ha un Polo fieristico, nato come centro Congressi, Fiere, Eventi ma poco sfruttato». Le stesse imprese non colgono il beneficio che ne potrebbero trarre, è il giudizio.

Che fare dunque? «Il nostro progetto è di metterlo a loro disposizione come polo di sviluppo locale, strumento di internazionalizzazione del “Made in Italy”, potrebbe rappresentare il nucleo di sviluppi strategici, generare effetti economici ed anche linee guida per gestione ambiente, qualità, sicurezza, formazione - spiega Laura Toia a nome della lista - Insomma deve essere una struttura NON espositiva ma dedicata all’innovazione, allo sviluppo di servizi, di formazione, startup. È sito in un punto di aggregazione facilmente raggiungibile per la viabilità che lo circonda, tale da essere il punto cruciale del basso Varesotto alle porte di Milano ed in stretta adesione alla Valle Olona ed alla vicina Svizzera, oltre che in collegamento diretto con l’aeroporto Malpensa. Pensiamo anche che sia possibile realizzare una viabilità adatta al collegamento con la zona industriale di Sacconago, manlevando nel contempo dal persistente traffico pesante le aree residenziali».

Ancora: «Non dimentichiamo la rilevante rete ferroviaria che si ramifica in tutto il nostro territorio, pensando alle due stazioni Stato e Nord , ma anche la linea Malpensa e soprattutto ai due nodi di interscambio di Sant'Anna e Sacconago, i quali potrebbero essere un trampolino di lancio per espandere il trasporto intermodale che, proveniente da tutta Europa e non solo, si ferma proprio a Busto per iniziare il vecchio trasporto su ruote, che inesorabilmente, con tutti i problemi annessi e connessi, invade le strade di tutto il Paese».

Di qui il desiderio: «Noi vogliamo riprendere la corsa dei tempi moderni al pari dei Paesi Europei, perché siamo rimasti latenti per troppo tempo; vogliamo tornare ad emergere, non vogliamo far scappare i nostri talenti e i nostri giovani in cerca di lavoro ma vogliamo dar loro la possibilità di trovarlo qui, a casa. Noi candidati della Lista Civica Progetto in Comune e con Maggioni e tutta la coalizione, crediamo che oggi  bisogna investire in ricerca per sostenere lo sviluppo e chiediamo la collaborazione degli Industriali, dell’Unione Industriali e di ogni associazione professionale al fine di rendere omogenea la sinergia per sviluppare e raggiungere questo nostro ambizioso progetto».

I.P.E.