Gallarate - 04 settembre 2021, 15:59

«Obiettivo Comune è la vera lista civica di Gallarate»

Il candidato sindaco Massimo Gnocchi presenta la sua squadra. «Uno spaccato della città: giovani, studenti, imprenditori, professionisti, operai». Nel programma attenzione a scuole e sport, oltre al referendum sull’ospedale unico

Massimo Gnocchi con i candidati di Obiettivo Comune Gallarate

«La nostra è la vera lista civica di Gallarate. Infatti, nessuno dei nostri candidati ha una tessera di partito da almeno quindici anni».

Lo afferma con nettezza Massimo Gnocchi, presentando la squadra di Obiettivo Comune Gallarate che ne sostiene la candidatura a sindaco.

«Non abbiamo nessun problema con i partiti – precisa – ma questa città merita che si dia attenzione a coloro che la vivono veramente, senza ascoltare quello che dicono le segreterie di partito».

Gnocchi afferma che «avremmo potuto presentare due liste», lasciando intendere che il progetto è stato accolto con un grande fermento. Tanto è vero che «abbiamo consegnato 185 firme, ben più di quanto richiesto, e ne avevamo raccolte ancora di più».

Alla fine la scelta è stata quella di presentare un’unica lista di Obiettivo Comune: «24 persone, tutte residenti a Gallarate – sottolinea il candidato sindaco –. Io stesso sono nato e cresciuto qui. È un tratto distintivo importantissimo». La squadra è composta da «uno spaccato della città: giovani, studenti, imprenditori, professionisti, operai».

Gnocchi li ha presentati uno a uno, partendo dalla capolista Rosanna Simonetta, prima di elencare alcuni punti del programma.

A cominciare dal tema dell’ospedale unico, «per il quale chiediamo dal 2017 un referendum consultivo. A volte è necessario che i politici – e vale anche per me se sarò eletto – facciano un passo indietro. Non è possibile che i cittadini possano esprimersi solo al momento del voto».

Altra priorità, lo sport. Gnocchi cita come esempio negativo la pista di atletica, facendo un raffronto con diversi comuni limitrofi: «Non è possibile non avere una pista degna».

E poi giovani e istruzione, con la capolista Simonetta che invoca «più attenzione alle scuole pubbliche. Ci sono strutture rabberciate – dice –. I lavori devono essere condivisi con i presidi, altrimenti l’efficacia dell’intervento comunale è amputata».

«Nessuna promessa “chilometrica” – insiste Gnocchi – ma cose che si possono realizzare e proposte su cui discutere».

Particolarmente sentita l’intenzione di intitolare un angolo di piazza Risorgimento a Lorenzo Scandroglio: «Vorremmo piantare un olmo in memoria di Lorenzo, che oggi sarebbe stato sicuramente qui con noi».

Ma qual è l’obiettivo di Obiettivo Comune? «Ottenere un risultato che permetta alle nostre proposte di essere oggetto delle scelte amministrative dei prossimi anni. Se sperare di vincere è eccessivo, mettere i nostri argomenti davanti agli altri non lo è. In ogni caso, attendiamo il voto serenamente, perché per noi le elezioni non sono un ufficio di collocamento».

Ecco la squadra di Obiettivo Comune Gallarate: Rosanna Simonetta, Marcello Stanzione, Marcella Dal Molin, Stefano Matta, Graziana Magnifico, Enrico Maffiolini, Valentina Coppola, Alessandro Boem, Daniela Pagani in Bandiera, Gianmarco Morazzoni, Rita Morlino, Angelo Riccardo Pozzi, Marina Tranchinetti, Riccardo Garavaglia, Mariabeatrice Asnaghi, Luca Imbellone, Assunta Mariniello, Cesare Bartoli, Fabrizio Montagnoli, Giuseppe Carli, Alberto Pandolfi, Giorgio Soligo, Puricelli Alessio, Gianluca Passerini.

Riccardo Canetta