E' stata ultimata, nel sito Whirlpool di Cassinetta a Biandronno, la realizzazione di un'area esterna da riservare ai lavoratori dell'azienda sprovvisti di green pass che non potendo accedere alla mensa, erano costretti a mangiare dove capitava.
Da oggi, 31 agosto, i dipendenti senza certificazione verde potranno consumare il pasto previsto dal menù giornaliero all'esterno del piazzale adiacente la mensa Gemini, nell'apposita area allestita su richiesta delle Rsu sindacali di Fim, Fiom e Uilm, dove andranno ovviamente rispettati tutti i protocolli di sicurezza.
«Chiediamo con forza all'azienda di limitare al massimo il traffico soprattutto dei mezzi pesanti durante gli orari delle pause mensa, al fine di evitare incidenti e infortuni» affermano in una nota i rappresentanti sindacali.
«Noi delle Rsu riteniamo l'implementazione nelle mense aziendali del Green Pass un provvedimento inutile e assolutamente da rivedere - proseguono i sindacati - non ha nessun senso lavorare tutti insieme durante il turno, condividere le pause, prendere il pullman e poi non mangiare nel luogo più protetto e vigilato come la nostra mensa aziendale in linea con i protocolli di sicurezza».
«Sebbene si sia trovato un palliativo, la soluzione per chi non è in possesso del Green Pass è discriminatoria e potenzialmente a rischio epidemico e quindi dannosa» concludono le Rsu di Cassinetta.