Politica - 21 agosto 2021, 15:33

La campagna elettorale sui muri della città: Galimberti ci mette la faccia, Bianchi punta su tasse e strisce blu

I primi manifesti delle coalizioni di centrosinistra e centrodestra sono stati affissi per la città. Le due coalizioni hanno fatto scelte d’immagine differenti, ma puntano tutto sugli slogan

Da una parte il sindaco uscente Davide Galimberti in giacca e cravatta che campeggia nei manifesti elettorali di tutta la coalizione di centrosinistra. Dall’altra solo il simbolo di coalizione che indica il candidato sindaco del centrodestra Matteo Bianchi. Entrambi gli schieramenti però, si contendono Palazzo Estense a colpi di slogan.

Soprattutto Varese”, “In città parlano i fatti”, sono quelli scelti da Galimberti per segnalare ai varesini l’impegno dell’amministrazione negli ultimi cinque anni.
Il vero centro siamo noi”, “PD = tasse” e “PD = tutti i parcheggi a pagamento” sono quelli scelti dal centrodestra per ricordare invece ai varesini i provvedimenti più discussi di questa amministrazione uscente.

I manifesti campeggiano da giorni negli spazi pubblicitari più in vista della città. Non si sono ancora visti invece quelli degli avversari. Sono sette i candidati sindaci di Varese: Davide Galimberti per il centrosinistra, Matteo Bianchi per il centrodestra, Daniele Zanzi per Varese 2.0, Carlo Alberto Coletto per Azione, Caterina Cazzato per Noi Civici per Varese, Pippo Pitarresi per il PCI e Francesco Tomasella per Varese Libera.


Valentina Fumagalli