La Ponzella è stata una delle dieci contrade di Legnano, ma poi nel 1936 è stata accorpata alla contrada San Bernardino e alla contrada La Flora. L’edificio religioso simbolo del territorio era la Chiesa di Santa Maria Maddalena, costruita nel 1728 e conosciuta come la Chiesa della Ponzella. Mentre il campanile fu realizzato nel 1930. Fino al 1975 è stata un punto di riferimento del quartiere, in concomitanza con la costruzione della Chiesa di San Giovanni Battista. Nel 1970 la Chiesa della Ponzella è stata oggetto di un completo restauro. Nel quartiere San Paolo di Legnano recentemente è nata l’associazione Quatar Ges e non solo con lo scopo di ridare vita al quartiere attraverso il restauro della Chiesa della Ponzella e creare eventi che diano maggiore socialità al territorio. Lo racconta per l'associazione Gabriele Baroni.
Come è nata l’idea l’Associazione Quatar Ges e non solo?
Il nome dell’associazione ha un significato particolare? L’idea è nata da un gruppo di persone, per la maggior parte residenti nel quartiere San Paolo, che hanno pensato di unirsi per cercare di valorizzare il quartiere San Paolo. L’idea è quella di prendersi cura dei luoghi cari della zona e coinvolgere le persone per portare a vivere maggiormente il quartiere questa parte della città. Il nome rievoca una gara amatoriale che si svolgeva negli anni ‘70 nel Quartiere San Paolo “La marcia delle Quatar Ges” che era un evento molto partecipato e sentito dagli abitanti di Legnano. Uno degli obiettivi è cercare di far rivivere quell’evento. Ma al momento il primo progetto è quello di restaurare la Chiesa settecentesca di Santa Maria Maddalena, a tutti nota come Chiesa della Ponzella che è alle origini del quartiere San Paolo e in cui tanti hanno dei ricordi.
Dopo l’inaugurazione avvenuta nel mese di giugno, quale è stato il riscontro della città di Legnano, e in particolare del quartiere San Paolo?
La città ha risposto favorevolmente alla proposta dell’associazione. Ci sono molti nuovi iscritti e altri hanno manifestato l’intenzione di associarsi. All’inizio abbiamo avuto un rapporto un po’ timido con la parrocchia, ma il tempo è galantuomo e abbiamo avuto modi di farci conoscere, e spiegare le nostre motivazioni oltre ad avere un rapporto proficuo e produttivo. Purtroppo la situazione sanitaria rende più difficile le relazioni con le persone, ma speriamo comunque di poter organizzare un evento a fine settembre inizi di ottobre che possa coinvolgere i residenti del quartiere e non solo.
Quali sono le iniziative che avete pensato per recuperare i fondi necessari per la sistemazione della chiesa?
Una delle prime iniziative è stata il lancio di una campagna di crowdfunding on line a cui possono partecipare tutti i cittadini anche con piccole somme. È possibile trovare il link di accesso direttamente dalla nostra pagina facebook(@quatargesenonsolo) come primo post in alto. Contiamo inoltre di coinvolgere istituzioni benefiche affinché possano dare un contributo in favore del restauro.Oltre alla campagna di Crowfunding, i cittadini possono sostenere i nostri progetti associandosi con il versamento di una piccola quota annuale, e magari portando il loro Know-how al servizio delle varie iniziative.
Perché non avete cercato di chiedere supporto economico alla Curia?
Certo la chiesa è di proprietà della parrocchia, ma purtroppo anche a causa della pandemia le loro entrate si sono ridotte drasticamente e la parrocchia ha al momento altre priorità a cui deve far fronte. Tuttavia la parrocchia si è resa disponibile a collaborare per agevolarci in tutte le pratiche da fare in Curia e in Soprintendenza. Ringraziamo per questo don Walter e don Luca e tutto il consiglio pastorale per il loro costante supporto nel recupero di un bene così prezioso per la comunità.
Avete pensato a momenti di aggregazione nel quartiere per creare momenti di socialità?
Nonostante il periodo di incertezza dal punto di vista sanitario, cercheremo di organizzare, con il supporto della Consulta Territoriale 1 e del GQSP, un evento verso la fine di settembre, inizi di ottobre con lo scopo di coinvolgere i residenti e la città di Legnano. Al momento è in fase di definizione, ma invitiamo tutti a seguirci sulla pagina Facebook per essere aggiornati sulle nostre iniziative. Ho già parlato della Marcia delle Quatar Ges che è un nostro sogno farla rivivere. Abbiamo in progetto anche altri eventi culturali per far conoscere i luoghi e le tradizioni di San Paolo… e non solo.