Busto Arsizio - 27 luglio 2021, 17:10

Caso Coop: il procedimento a carico di un geometra del Comune è stato archiviato

La soddisfazione del sindaco: «Ha svolto con serietà e in piena legittimità i suoi compiti»

Il supermercato di viale Duca D'Aosta

Archiviato il procedimento a carico di un geometra comunale in relazione al caso Coop. Era accusato di avere prodotto un verbale con false attestazioni a seguito di un sopralluogo edilizio nel supermercato, a giugno 2018. Al centro della vicenda, un generatore giudicato abuso edilizio. Per mancanza di documentazione.

A disporre l’archiviazione, su richiesta del Pm Martina Melita, il Gip Stefano Colombo.  Alla luce delle indagini preliminari, si legge in un comunicato di palazzo Gilardoni, è emerso che «…il generatore in questione era stato inserito negli elaborati grafici del progetto di sicurezza degli impianti del supermercato consegnato al Comando Provinciale di Varese dei Vigili del Fuoco, in data 6 luglio 2017. In data 7 luglio 2017, copia dell’istanza di presentazione del progetto era stata anche depositata al protocollo del Comune di Busto Arsizio, senza tuttavia allegare né la relazione tecnica né gli elaborati grafici. La prima volta in cui tale generatore è stato inserito nella progettazione depositata agli atti del Comune di Busto Arsizio è stato il 24 settembre 2018, e dunque in data poco successiva rispetto alla contestazione con verbale di sopralluogo di cui all’imputazione provvisoria”.   Il Gip ha disposto l’archiviazione «…non ravvisandosi ipotesi di reato a suo carico e, comunque, non essendo emersi elementi sufficienti e idonei a sostenere l’accusa in giudizio. […] Il dipendente comunale non poteva conoscere l’indicazione del generatore nei progetti depositati presso il Comando Provinciale di Varese dei Vigili del Fuoco con l’evidente conseguenza che, per quanto di sua conoscenza, non ha attestato dati falsi».  

«Non avevo dubbi, conoscendo la rettitudine del nostro dipendente e la competenza dei magistrati che si sono occupati della vicenda - commenta il sindaco Emanuele Antonelli -. Viene ancora una volta messa in evidenza l’imparzialità dell’Amministrazione comunale e di coloro che vi operano, ben lungi dai comportamenti che qualche funzionario della struttura commerciale ha volutamente messo in atto, insinuando che il sopralluogo fosse di ostacolo all’apertura del supermercato».

«Sono felicissimo- conclude il primo cittadino - per il geometra comunale che ha svolto con serietà e in piena legittimità i suoi compiti e che non ha di certo obbedito a chissà quali ordini, come invece è stato insinuato. Il dipendente ha fatto semplicemente il proprio dovere e ha molto sofferto per la situazione, anche per il polverone mediatico. Anche per quanto mi riguarda, ho agito nei modi adeguati, evitando l’omissione di atti doverosi: essendo stato informato di una situazione potenzialmente abusiva l’ho segnalata agli uffici competenti, cosa che accade quotidianamente con tutte le segnalazioni che ricevo».

Redazione