Preoccupazione per l'andamento delle attività commerciali gallaratesi. Così Margherita Silvestrini, candidata sindaco del centro sinistra, interviene: «Gallarate torni ad essere una città attrattiva: troppi negozi chiusi anche in centro e i dati lo confermano».
Si citano i dati elaborati dalla Camera di Commercio di Varese: «Le attività economiche a Gallarate nel periodo compreso tra il 2016 e il 2019 hanno subito un trend negativo pari a 386 unità. Un trend che tra il 2014 e il 2016 - invece - era in crescita costante».
La candidata sindaco Margherita Silvestrini è andata in centro, attraversando la zona commerciale della città: «Siamo a Gallarate in via Manzoni, un esempio noto a tutti per le difficoltà delle attività commerciali: molti negozi sono chiusi e i dati hanno evidenziato dal 2016 in poi un trend negativo, invertendo una crescita - piccola ma costante nel tempo - degli anni precedenti».
Si mettono poi in guardia i gallaratesi sulle fake news diffuse: nessuna penalizzazione per i locali notturni nel programma o stretta alla movida. Margherita Silvestrini afferma: «Contro le fake news che stanno girando affermiamo con convinzione come nelle nostre proposte elettorali non ci siano penalizzazioni per i locali come bar e ristoranti: anzi abbiamo sempre sostenuto - anche durante il lockdown - la necessità di agevolare e sostenere garantendo occupazione di suolo pubblico in modo agevole e fiscalmente sostenibile, ma nel nostro programma - e invito a chi diffonde fake news a leggerlo - noi vogliamo un’amministrazione che sostenga un percorso virtuoso di rilancio delle attività commerciali e che lo sappia gestire nel tempo coadiuvando gli esercenti».