Territorio - 19 luglio 2021, 17:41

Cassano Magnago: risorse per un milione all'anno e rinnovo delle convenzioni tra comune, scuole materne e nidi

Investimenti, convenzioni, mensa, rette: il punto della situazione. L’assessore Giardini: «Al primo posto educazione, custodia e cura dei più deboli»

L'assessore all'Istruzione di Cassano, Elena Giardini

Dopo l'approvazione delle nuove convenzioni con le scuole materne (durata quinquennale e inclusione del sostegno alla disabilità e delle fragilità sociali) la Giunta comunale si è espressa favorevolmente al convenzionamento con nidi privati, in particolare con "Sulle tue tracce": 15 posti a disposizione delle famiglie che possono accedere alla misura nidi gratis, confermata per l'annualità 2020/2021.  

Lo sforzo dell’Amministrazione comunale – si legge in un comunicato stampa del comune - ha portato quest'anno a raggiungere un traguardo importante, con la convenzione per le scuole materne prolungata (solitamente triennale o, ultimamente, annuale), permettendo alle direzioni didattiche una programmazione serena delle attività e degli investimenti, migliorando ulteriormente il già ottimo livello del servizio offerto alle famiglie.  La nuova convenzione con le materne parte da alcuni principi fondamentali:

· sul territorio comunale, si trovano quattro scuole dell'infanzia paritarie: “San Giulio”, “Santa Maria del Cerro”, “L'Aquilone” e “Maddalena di Canossa”. Con esse sono già state attuate nel passato forme di collaborazione con la stipula di apposite convenzioni, al fine di supportarne la gestione, consentendo alle famiglie cassanesi di poter iscrivere i propri figli in età pre-scolare e contribuendo alla realizzazione del sistema integrato di educazione istruzione 0/6 anni;

·circa il 95% delle famiglie cassanesi con figli in età prescolare presenta domanda d’iscrizione alle locali scuole dell'infanzia;

·Il comune riconosce i valore educativo e sociale delle suddette scuole dell'infanzia che da anni operano con efficacia ed efficienza sul territorio;

·il Comune di Cassano Magnago sostiene la libertà di scelta delle famiglie in campo educativo;

·il tavolo di rete, tra comune e materne, ha il compito di favorire forme di collegamento e scambi di esperienza tra tutte le scuole dell’infanzia presenti nel territorio e forme di raccordo con l'asilo nido e le scuole primarie per assicurare la continuità fra i vari ordini di scuola in attuazione del sistema integrato di educazione e di istruzione 0/6 anni.

La nuova importante convenzione prevede pilastri che rendono questo modello unico in provincia:  

- le nuove convenzioni hanno validità dal 1° settembre 2021 al 31 agosto 2026;

- il calendario e l’orario scolastico dovranno essere conformati a quelli stabiliti dalle norme vigenti, salvo la facoltà, per la scuola dell’infanzia, di offrire maggiori prestazioni.    

Il numero dei bambini per ogni classe dovrà essere compreso tra i 18 ed i 28 alunni, con possibilità di riduzione del numero nel caso di sezione unica e nei casi previsti dalle vigenti leggi, anche in relazione alle normative per il contenimento del contagio da Covid-19.  

La scuola dell’infanzia determinerà in accordo con l' Amministrazione comunale le rette da applicare sulla base della certificazione Isee, prima dell’inizio di ogni anno scolastico.   Il Comune, al fine di favorire uno scambio di esperienze e qualificazione pedagogica, continuerà a realizzare le attività educative e formative comuni iniziate negli anni scorsi, finanziandole nei limiti degli stanziamenti di bilancio.

 

Determinati i contributi specifici, da quelli generici a quelli specifici per gli alunni con disabilità, il comunicato specifica che «complessivamente, con questo intervento deliberato, il comune si impegna a erogare oltre 1 milione di euro l'anno per garantire eccellenti servizi di scuola materna, che nel tempo hanno reso Cassano differente, attenta alle famiglie e ai piccoli cittadini. È un grande investimento economico che garantisce stabilità e vita alle scuole materne, garantisce rette calmierate, servizi di alta qualità».  

Per quanto riguarda il nido, oltre al grande investimento annuale per gestire il servizio garantito dalla "Casa dei Bambini" - Renato Picotti, si specifica che «...al fine di ampliare il servizio e dare maggiori opportunità alle famiglie cassanesi, abbiamo deliberato di aderire al servizio regionale Nidi gratis (sia per il nido comunale che per il nido privato convenzionato) e a convenzionare il comune con un nido privato che ha manifestato il suo. E' di poche settimane fa infatti la conferma da parte della Regione Lombardia della misura Nidi gratis che consente alle famiglie con Isee uguale o inferiore a 20.000 euro di accedere al servizio educativo dedicato ai bambini da 6 mesi a 3 anni gratuitamente. Le famiglie dovranno versare solo una parte della retta (che poi verrà rimborsata dall'Inps). Ma condizione essenziale è che le strutture frequentate dai bambini siano comunali o convenzionate con il comune».

Ogni anno sono decine le famiglie che non trovano collocazione all'interno del servizio comunale, rischiando di perdere anche l'opportunità di accedere alla misura Nidi Gratis. Ecco perché il comune di Cassano Magnago anche per il prossimo anno scolastico ha deciso di "acquistare" alcuni posti convenzionandosi con una struttura dall'eccellente servizio.

«Rispetto allo scorso anno - commenta l'assessore Elena Giardini - sono aumentati i posti da 13 a 15, cercando così di esaudire il desiderio di estendere a più famiglie la possibilità di partecipare alla misura Nidi gratis.  Devo un ringraziamento personale ai presidenti delle scuole materne e al presidente del nido "Sulle tue tracce ", sempre pronti a trovare soluzioni che salvaguardino innanzitutto la loro missione, che non mette al primo posto il guadagno ma il bene dei nostri bambini.   Che questo anno difficile, ci abbia reso tutti ancora più consapevoli di quali sono i beni davvero necessari? Non vogliamo perdere di vista l'importanza dell'educazione, la custodia e la cura di più deboli».

Redazione