Storie - 11 luglio 2021, 08:55

Scalato un altro sogno con la piccola Chiara

Papà Marco Cirigliano e i suoi amici dell'associazione La Casa di Chiara sono saliti sul Monte Giove, fermandosi a 150 metri dalla vetta per il meteo proibitivo: anche questo è il coraggio, insegnato dalla bimba. Una farfalla posata sul punto più alto raggiunto

Un altro sogno è stato scalato in nome della piccola Chiara. Ma ci vuole anche coraggio a fermarsi: papà Marco Cirigliano e gli amici dell'associazione La Casa di Chiara di Busto Arsizio l'hanno avuto, sul Monte Giove, che è alto 3009 metri e la cima in effetti è stata sfiorata.

«La vetta era a 150 metri da noi. Eravamo appena sotto -  racconta Marco -  Ma il tempo proibitivo non ci ha permesso di proseguire. E solo se fossimo stati non eroi ma pazzi avremmo proseguito. Quindi abbiamo avuto il coraggio di fermarci e tornare indietro. Ma lasciando Chiara comunque nel punto più in alto possibile».

Sui volti radiosi, la stanchezza non riesce a insinuarsi. Anche nel video postato, la comitiva racconta la gioia di essersi cimentato in una nuova impresa sulle montagne ricordando l'amata bimba (LEGGI QUI). Che ha insegnato tanto a tutti, a partire dal coraggio. E il coraggio si misura anche con la scelta di fermarsi al momento giusto in questa domenica di scalata.

Il gruppo era composto da papà Marco con il fratello Luca Cirigliano e da Ale Moschillo, Pulci, Vincenzo Romano, Ganzo, Rocco Grieco, guidati dal capo-spedizione Jo Jo. 

Missione compiuta, tanta gioia e si torna a casa per la nazionale.

 

GUARDA IL VIDEO