Confartigianato Varese vuol fare sentire la propria voce e quella delle imprese artigiane in tema di riforma del fisco, una delle più importanti all'attenzione del Governo e del Parlamento, soprattutto in relazione al Pnrr.
Per questo l'associazione varesina ha messo a punto un documento contenente le proposte di Confartigianato che saranno inviate a tutti i parlamentari eletti in provincia di Varese; si tratta di un mese decisivo, le commissioni congiunte di Camera e Senato hanno messo a punto un elaborato da sottoporre all'attenzione del Governo che entro il 31 luglio dovrà presentare un progetto di legge delega per la riforma fiscale.
«Si tratta di un documento sollecitato dall’Ue, parte integrante del Pnrr, sul quale le Piccole e Medie Imprese hanno tutta l’intenzione di far sentire la propria voce - sottolinea in una nota Confartigianato Varese - con tre obiettivi: produrre una riduzione generalizzata del prelievo Irpef, attuare una semplificazione del sistema di tassazione personale e perseguire un più concreto principio di equità nella distribuzione delle tasse. Confartigianato Imprese ha messo a punto un documento che nelle prossime ore verrà distribuito a tutti i rappresentanti della provincia di Varese eletti a Roma affinché raccolgano le istanze di un sistema economico che risulta tassato in media più che nel resto dell’Ue. Mettere ordine e ridurre la pressione è fondamentale in questa fase per aumentare la competitività delle Pmi e, al contempo, favorire l’importantissimo processo di capitalizzazione».
Il documento completo elaborato da Confartigianato Varese: