Nel momento storico più propizio per le liste civiche, per un modello di partecipazione alla cosa pubblica in cui il cittadino ha voglia di scendere in campo in prima persona senza legarsi ai classici schieramenti e partiti, a Varese si fa un ulteriore passo avanti. E’ stata presentata oggi pomeriggio la prima federazione delle liste civiche, che ha l’obiettivo di correre unita alle prossime amministrative, per avere un peso davvero importante alle urne.
Si tratta dell’unione, sotto un’unica lista che esprimerà un unico candidato sindaco, del Movimento Aggregativo per Varese, Uniti si Vince +Europa, Semplicemente Cittadini, Ul Nost Lagh e Acai. «La Lista di Noi Civici per Varese ha deciso di presentare ufficialmente il simbolo elettorale ed i partner coi quali scenderà in campo alle prossime amministrative – ha spiegato Orazio Sofia, coordinatore della della federazione delle civiche - E' la prima volta che accade a Varese, dove le liste civiche, non avendo in genere la forza di presentarsi da sole, hanno nella maggior parte dei casi deciso di "apparentarsi" coi partiti, perdendo così la prima caratteristica che dovrebbe connotare una lista civica: l'autonomia, l'indipendenza intellettuale ed ideologica. Noi, invece, abbiamo deciso di correre da soli, senza accordi palesi od occulti coi partiti, con le sole nostre forze, ed abbiamo trovato partner che la pensano come noi».
Non "un'ammucchiata" elettorale, ma un preciso disegno politico di valorizzazione delle caratteristiche connotative di ciascun gruppo partecipante; vi è infatti un "fil rouge" che unisce tutti questi gruppi civici negli obiettivi e negli ideali.
«Partiamo dall'attenzione e dall'amore per il nostro lago concretizzato dalla Lista Santo Cassani che con l'associazione "I Sarisc" da decenni è impegnato in iniziative concrete per la salvaguardia e la valorizzazione del lago di Varese, per passare poi all'attenzione e all'impegno per la soluzione dei problemi degli artigiani e dei commercianti, espresso dalla A.C.A.I. varesina, che ben conoscete e da "Uniti si vince", l'emanazione varesina dell'omonimo movimento nazionale da anni impegnato nella difesa dei diritti degli ultimi. Poi abbiamo una forte attenzione alla valorizzazione del territorio, del turismo e della cultura locale rappresentata dal Movimento Aggregativo, che da un quinquennio opera ed agisce in tal senso a Varese. Infine, l'attenzione per la salvaguardia dell'ambiente e le molteplici problematiche dei giovani, rappresentate dal gruppo varesino di "Semplicemente cittadini", una formazione civica che già si è presentata in molte altre città d'Italia».
Tutte tematiche pregnanti e di attualità, che rientreranno a pieno titolo nel programma della Federazione, «che mira soprattutto a sostituire la democrazia rappresentativa dei partiti con quella partecipativa dei cittadini. Non ci collochiamo né a destra né a sinistra, ovviamente, perché sono categorizzazioni politiche (forse desuete) che ormai non ci appartengono più ma, se posso azzardare un'immagine "tridimensionale" della politica, idealmente ci collochiamo "sopra". Non è presunzione, la nostra, ma consapevolezza».
La proposta della federazione è rivolta a tutti e strizza l’occhio alle altre civiche della città, quella di Varese 2.0 di Daniele Zanzi e anche quella che probabilmente presenterà Roberto Puricelli. Per il candidato sindaco invece «c’è tempo – dicono – Lo/la presenteremo ufficialmente più avanti perché sarà la massima espressione di tutte le anime della Federazione».