La pandemia non ha fermato l’impegno dell’associazione nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra.
Nelle scorse settimane, l’associazione si è fatta carico della manutenzione di lapidi e monumenti del territorio.
Ora, con l’allentamento delle restrizioni, sono riprese le messe e i momenti commemorativi dedicati a chi perse la vita in battaglia, che proseguiranno anche nei prossimi mesi.
La scorsa domenica, si è tenuta una commemorazione a Prospiano, nel Comune di Gorla Minore. Insieme al presidente provinciale del sodalizio Sergio Ferrario, erano presenti i sindaci Vittorio Landoni (Gorla Minore), Mirella Cerini (Castellanza), Elisabetta Galli (Marnate) e Pietro Zappamiglio (Gorla Maggiore).
Diversi i momenti particolarmente sentiti: i canti eseguiti dalla soprano Lorella Zaffaroni, la preghiera del caduto letta da Simone Raimondi, la tromba suonata da davanti al monumento ai caduti da Antonio Vescio.