Le Pink Stripes tornano in campo. Dopo le difficoltà legate alla pandemia che hanno condizionato gli allenamenti di tutte le realtà calcistiche, le giovani giocatrici della società bustocca hanno finalmente l’opportunità di confrontarsi con altre squadre.
Domani l’appuntamento è a Veduggio (in provincia di Monza e Brianza), per un allenamento congiunto con Tabiago e Airoldi Origgio. Sabato prossimo le Pink saranno a Origgio, mentre quello successivo ospiteranno al “Carletto Reguzzoni” la Pro Sesto.
Grande entusiasmo per la società di Busto, che domenica scorsa era presente al Mapei Stadium per la finale della Coppa Italia femminile, vinta dalla Roma ai calci di rigore sul Milan (leggi qui).
A causa delle norme anti-Covid e dell’orario serale, purtroppo bambine e ragazze non hanno potuto assistere alla partita.
C’erano però la presidente Elena Zanetti e il suo vice Giovanni Battista Gobbi (nelle foto). Sugli spalti dello stadio di Reggio Emilia campeggiavano lo striscione e il vessillo della società.
Una bella soddisfazione, in attesa (ormai è questione di ore) di tornare a giocare.
«Finalmente possiamo disputare un torneo – afferma la presidente Zanetti –. Per una realtà nata da poco, dopo un’annata così particolare, sarà di fatto un nuovo debutto. Sono contenta che le bambine possano confrontarsi con altre squadre. Nei mesi scorsi gli allenamenti si sono tenuti a singhiozzo, a volte ripiegando su zoom. Non averle perse per noi è stato un bel traguardo. Anzi, di recente abbiamo ricevuto anche qualche richiesta di pre-iscrizione per la nuova stagione. C’è un bel fermento, andiamo avanti un passo alla volta: in futuro potremmo anche riuscire ad allestire la prima squadra».