Busto Arsizio - 19 maggio 2021, 15:46

Cantiere abbandonato a Borsano: «Ogni anno è sempre peggio». Il sindaco: «Adesso partono le diffide»

Un lavoro mai portato a termine, che ora mostra tutti i segni del degrado, ogni anno maggiori. Gli accessi sono liberi e le intrusioni aumentano. Il sindaco Antonelli pensa alla diffida. «Non è possibile che sia sempre il comune a pagare»

Il video-denuncia di un cittadino di Borsano sta raccogliendo diverse visualizzazioni su YouTube e condivisioni attraverso i social e i gruppi WhatsApp. A girarlo è stato Angelo Colombo, che nel rione a sud della città tutti conoscono per essere il sacrista della parrocchia. Ora, si è fatto portavoce di una situazione di degrado proprio davanti agli occhi dei residenti del quartiere, nel cuore del rione.

Siamo vicino alla chiesa, in via delle Ricordanze, in un luogo di passaggio per molti cittadini. Qui c'è il marciapiede ostruito dal gabbiotto di servizio del cantiere per la realizzazione di una nuova residenza. Un lavoro mai portato a termine, che ora mostra tutti i segni dell'abbandono e del degrado, ogni anno maggiori.

Il cittadino è infatti tornato a riprendere la condizione del luogo a dodici mesi di distanza e la situazione che ha trovato è addirittura peggiorata, come denuncia nel video: «Circa un anno fa ci eravamo lasciati esattamente cosi - sottolinea con il supporto delle immagini - immondizia ovunque, bottiglie di vetro rotte insieme ad una quantità enorme di materiale edile, anche di valore, che si sta inevitabilmente deteriorando. Oggi la situazione è se possibile peggiorata».

Colombo rincara e sottolinea il potenziale pericolo. «Il lucchetto e il catenaccio sono entrambi rotti ed è come se non ci fossero». Così il cancello di accesso al cantiere è semplicemente accostato e anche la staccionata di protezione è stata divelta, «lasciando libero accesso praticamente a tutti. I rifiuti a perdita d'occhio, le persiane rotte e le finestre socchiuse testimoniano le intrusioni non autorizzate - prosegue il cittadino che fa parte del gruppo di controllo di vicinato coordinato da Emanuele Fiore - Anche dei ragazzini, che ho visto personalmente, sono entrati qui a loro rischio e, soprattutto, pericolo».

È probabile che all'interno dello stabile abbandonato vi siano tuttora degli abusivi. Il video di Colombo è stato messo in rete perché le preoccupazioni e le segnalazioni si stanno moltiplicando. «Questa situazione è pericolosa – conclude l'autore del video – Bisogna intervenire prima che qualcuno, entrando o uscendo da qui, si faccia davvero del male».

Ma il fallimento della società che ha lasciato il cantiere a metà rende complicato ogni passaggio, soprattutto in un frangente in cui il mercato dell'edilizia vive un periodo per nulla florido.

«Ho chiesto di approfondire e penso manderemo la diffida al curatore fallimentare, non possono lasciarcelo in quelle condizioni di sicurezza» dice il sindaco Emanuele Antonelli interpellato sulla vicenda.

Il comune dovrebbe farsi carico dei lavori e poi rivalersi sul fallimento, facendosi restituire i soldi spesi una volta che l'immobile verrà ceduto all'asta. Ma i tempi non sono così veloci come le parole, stante il momento diffuso di difficoltà. «Abbiamo già impegnato 80 mila euro per murare gli accessi in vicolo Landriani. Non è possibile che sia sempre il comune a pagare. Adesso faccio procedere legalmente».

A.M.