La fotografia, per evidenti motivi, è pixellata. Ma lo scatto ricevuto da un lettore mostra una persona intenta a espletare i propri bisogni all’ex calzaturificio Borri.
È evidente che il problema degli ingressi “abusivi” nello stabile comunale sia ancora presente (la foto è stata scattata ieri, venerdì, alle 20.30). Un problema, a quanto pare, di non semplice soluzione. Perlomeno nell’immediato. La speranza dell’amministrazione è ovviamente quella di aggiudicarsi il bando nazionale per risolvere definitivamente, e sotto tutti i punti di vista, il caso di questa incompiuta (leggi qui).
A proposito degli ingressi nella struttura, il sindaco Emanuele Antonelli spiega che «a me nessuno ha più detto niente, ma sicuramente ci saranno ancora».
Il problema riguarda il retro dell’edificio: «Davanti gli accessi si possono chiudere – osserva il primo cittadino – ma dietro, a causa dei crolli, la situazione è molto più complessa».
A questo punto si attende l’esito del bando per la rigenerazione urbana: «Regione Lombardia ha già dato un’ottima valutazione al progetto – precisa Antonelli –. Adesso però tocca al ministero decidere. Per noi l’esito è fondamentale, perché per sistemare questo edificio occorrono 8-10 milioni, non ne basta un paio. Dobbiamo necessariamente “prenderli” dai bandi. Entro l’8 agosto avremo la risposta».