Economia - 22 aprile 2021, 11:08

Malpensa, sciopero del Cub domani alla Cargo City. «Il settore aereo sta morendo»

Manifestazione indetta da Cub Trasporti e ACC per venerdì: «Denunciamo i licenziamenti collettivi in atto nelle compagnie come AirItaly e Blue Panorama e la privatizzazione del comparto italiano a vantaggio dei grandi gruppi multinazionali»

Un nuovo sciopero nazione dell'intero settore aereo-aeroportuale è stato proclamato da Cub Trasporti e ACC per domani, venerdì 23 aprile: una manifestazione si terrà alla Cargo City d Malpensa e l'altra al T3 di Roma Fiumicino a partire dalle ore 13.

«Un intero settore sta annegando – dichiara Antonio Amoroso della segreteria nazionale CUB – Questo governo avalla la scomparsa di Alitalia, cancellando definitivamente un patrimonio industriale del paese e ulteriori decine di migliaia di posti di lavoro. Di fatto prosegue la politica di privatizzazione e liberalizzazione del comparto a vantaggio dei grandi gruppi di vettori multinazionali, delle compagnie aeree low-cost e delle società di gestione aeroportuale».

«Con la nostra mobilitazione – aggiunge Gianni Cervone, CUB Trasporti Lombardia – vogliamo anche denunciare i licenziamenti collettivi che sono già in atto: Ernest, Blue Panorama, Norwegian, AirItaly, e bloccare quelli che rischiano di essere i licenziamenti del futuro: Alitalia, Handling, Servizi, Indotto».

«Diciamo no alla precarizzazione del mondo del lavoro e alle false cooperative – sottolinea Antonio Amoroso – E diciamo no all’attacco al reddito. Gli ammortizzatori sociali vengono erogati a singhiozzo, con metodi asimmetrici iniqui e con inaccettabili ritardi.

E’ urgente e necessaria una riforma degli ammortizzatori sociali: per garantire un reddito dignitoso, evitando il perpetuarsi delle attuali disuguaglianze tra lavoratori e lavoratrici e dei differenti oneri per le aziende».