Busto Arsizio - 21 aprile 2021, 20:45

«A Busto un parco dedicato alla Resistenza attorno al bunker nazista»

La proposta del presidente del Consiglio comunale Valerio Mariani, che vorrebbe veder nascere un nuovo luogo della memoria accanto a Villa Calcaterra, sede del comando delle SS durante la Seconda guerra mondiale

Un parco dedicato alla Resistenza attorno al bunker nazista vicino a Villa Calcaterra, sede del comando delle SS durante la Seconda guerra mondiale.
È la proposta lanciata a pochi giorni dalle celebrazioni del 25 Aprile dal presidente del Consiglio comunale Valerio Mariani.

L’esponente del Partito Democratico invita l’amministrazione a valutare la possibilità di recuperare l’area verde di Sacconago adiacente all’attuale sede dell’istituto cinematografico Antonioni – aprendo il dialogo con il privato che ne è proprietario – con l’intento di dare vita a un nuovo luogo della memoria.

«È un’idea che avevo da tempo – spiega –. L’area acquisita da un privato, costituita da un prato con della boscaglia, è stata vincolata come pertinenza storica della villa. Evidentemente c’era l’intenzione di valorizzarla. Chiedo allora all’amministrazione di tentare di trovare un accordo con i proprietari per recuperare questa zona e realizzare un luogo fruibile, un parco della memoria della Resistenza bustocca. La nostra città è legata alla Resistenza e, come noto, è decorata di medaglia al valor militare».

Mariani ne ha parlato con i presidenti di Anpi e Fivl «che si sono detti molto favorevoli e disponibili a percorrere insieme all’amministrazione un lavoro che possa arrivare anche nelle sedi nazionali e ottenere qualche finanziamento per poter arricchire quest’area, partendo da un primo intervento di pulizia e ripristino».

Secondo il presidente dell’assise «è arrivato il momento che anche storie non certo gloriose come questa vengano messe in evidenza». L’idea è appunto quella di dare vita a un parco della Resistenza in un luogo dall’enorme valore simbolico.
«Lascio questa indicazione all’amministrazione – afferma Mariani, facendo intendere che la sua esperienza in assise terminerà con la fine della consiliatura –. Spero che nei prossimi anni possa essere presa in considerazione con attenzione».

R.C.