Salute - 14 aprile 2021, 15:00

AstraZeneca, in Lombardia nessuna paura: «Tante domande, pochissime rinunce»

L'assessore al Welfare Letizia Moratti: «Nessun allarme rinunce. La competenza del nostro personale medico rassicura i pazienti»

«Le rinunce a vaccinarsi con AstraZeneca in Lombardia sono irrisorie, piuttosto sono in aumento considerevole le domande di approfondimento e di spiegazione sul vaccino». La vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, chiarisce come nei centri vaccinali lombardi non siano in crescita i rifiuti di farsi somministrare AstraZeneca, quanto piuttosto preoccupazioni ed esigenze di avere maggiori informazioni.

«Nel corso delle anamnesi - spiega Mortatti - i nostri medici stanno ricevendo una crescente domanda di approfondimenti su AstraZeneca da parte dei cittadini che però, grazie soprattutto alla competenza, alla chiarezza e alle rassicurazioni del personale medico, accettano nella pressoché totalità di farsi vaccinare». 

«Nessun 'allarme-rinunce' in Lombardia dunque per AstraZeneca - conclude Moratti - perché ad oggi è meno del 5% dei cittadini che sarebbero vaccinati con questo vaccino a rifiutare effettivamente la somministrazione. Una conferma della fiducia risposta nella scienza e nei medici da parte dei nostri concittadini che stanno aderendo in modo esemplare alla fase vaccinale volta a combattere e vincere la pandemia».

Redazione