Lombardia - 13 aprile 2021, 12:02

Cav lombardi: 2.022 i nati, nonostante la pandemia

I Centri di aiuto alla Vita lombardi approvano il consuntivo 2020. Il Cav di Busto Arsizio ha assistito 34 nuovi nati, 43 quello di Cassano Magnago e 48 il Centro Aiuto alla Vita di Varese. I Cav varesini sono sul podio lombardo, alle spalle soltanto della provincia di Milano

La vita è sempre una buona notizia. E in un anno segnato dalla pandemia FederVitaLombardia-APS ha visto nel 2020 l’aiuto alla nascita di 2.022 bambini.

73 associazioni, di cui 56 Centri di Aiuto alla Vita e 17 Movimenti per la vita, con 836 volontari e 3.181 soci, l'anno scorso hanno assistito anche 5.974 donne. Sono questi i numeri contenuti nel report delle attività dei Cav lombardi, contenuti e allegati ai bilanci (consuntivo e preventivo) dell'associazione di promozione sociale.

«In questo anno passato Cav e Mpv hanno continuato a prendersi cura della vita nascente, dei bambini, delle madri e dei padri, nei nuovi limiti definiti dall’arrivo del Covid-19 - sottolinea la presidente Elisabetta Pittino - rispettando la sicurezza e inventandosi di volta in volta metodi per stare vicini, per assistere ed aiutare, imparando ad usare le nuove tecnologie, creando nuove reti di collaborazione per consegnare denaro e beni di prima necessità; intervenendo comunque per l’assistenza morale e psicologica; attivandosi nelle situazione di violenza accogliendo donne e bambini in luoghi protetti».

Si tratta di numeri importanti, anche se in diminuzione e in difetto per il fatto che non tutte le associazioni sono riuscite ad inviare i dati.

«Certamente le limitazioni dovute al Covid hanno ridotto alcune attività, reso difficili altre, ma ciò che è rimasto intatto nei volontari è stato il desiderio di ritornare ai loro assistiti, o meglio lo zelo verso la vita nascente e la donna» rileva Pittino.

Nel podio lombardo Milano e provincia svettano con 1.078 bambini aiutati a nascere, seguono Varese con 195 e Brescia con 160. Il Cav di Busto Arsizio ha assistito 34 nuovi nati, 43 quello di Cassano Magnago e 48 il Centro Aiuto alla Vita di Varese.

Nell’aiuto alle donne assistite primato sempre della provincia di Milano con 2.261, seguita da Varese con 734 (61 a Busto) e Mantova con 599.

Redazione