Economia - 01 aprile 2021, 15:40

Sistema Moda Italia presenta il dossier sul tessile al ministro Giorgetti: «Servono subito 2 miliardi»

Il presidente Marino Vago ha illustrato l'analisi studiata con la Liuc per dare futuro alle imprese: la prima tranche per l'emergenza, nel triennio 8 miliardi

Il presidente di Sistema Moda Italia Marino Vago

Due miliardi subito, per gli interventi di emergenza; otto nel corso del triennio. Questo e una serie di azioni connesse, servono al tessile per vivere.

Il presidente di  Sistema Moda Italia Marino Vago, accompagnato dal direttore generale della Federazione Gianfranco Di Natale, ha incontrato nei giorni scorsi nella sede del Mise a Roma, il ministro Giancarlo Giorgetti. In quest'occasione ha presentato il dossier che Smi ha realizzato con il contributo della Divisione Ricerca Applicata e Advisory della Business School Liuc - Università Cattaneo e di Long Term Partners.  (LEGGI QUI)

Il dossier "Percorso per il rilancio della filiera italiana del tessile & abbigliamento“  - ricorda Smi - «si è reso necessario per sensibilizzare le istituzioni governative sulla situazione di estrema sofferenza del sistema moda italiano, fiore all’occhiello della manifattura italiana e sistema strategico per quello che rappresenta in termini non solo economici ma anche di immagine». 

Nell'analisi, con l’applicazione di un modello econometrico, emerge la necessità di un intervento economico appunto nel triennio da parte del Governo, di 8 miliardi, suddivisi in interventi immediati di emergenza, strategici di breve/medio periodo e strategici di medio/lungo termine. 

La discussione col Ministro ha toccato soprattutto gli interventi di emergenza, pari a circa 2 miliardi: si concentrano su iniziative di misure di accompagnamento per la ristrutturazione delle imprese e di salvaguardia delle professionalità presenti nel settore, attraverso azioni di sostegno al lavoro. Ad esempio, il prolungamento per tutto il 2021 della Cassa Covid.

Il ministro Giorgetti ha apprezzato l’approccio scientifico del dossier e ha garantito un approfondimento da parte degli uffici tecnici del Ministero per definire successivamente una strategia di intervento. All’incontro era presente anche la senatrice Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura: con lei il presidente Marino Vago ha discusso sulla moda importante non solo per l'impatto economico, bensì come parte integrante del sistema culturale italiano.

Ma. Lu.