Varese - 26 marzo 2021, 13:22

Palaghiaccio, associazioni in consiglio comunale: «Non c'è stata alcuna bocciatura»

Elena Baratelli (Varese 2.0) precisa la dinamica della conferenza capigruppo di ieri sera: «Ha deciso tutto Malerba annullando all'ultimo la riunione. Sono amareggiata»

La sostanza non cambia: le associazioni del palaghiaccio non avranno la possibilità di parlare al consiglio comunale. E' importante però spiegare come si è arrivati a questa decisione. Ieri sera, al termine della capigruppo, il presidente del consiglio comunale, Stefano Malerba, ci ha aveva spiegato le ragioni per cui la conferenza aveva preso quella desione: «Per tutelare le società da strumentalizzazioni politiche» (leggi QUI).

In realtà ieri sera non c'è stata nessuna conferenza capigruppo, ma alla riunione erano presenti solo Malerba e i consiglieri Fabio Binelli (Lega), Simone Longhini (Forza Italia) ed Elena Baratelli (Varese 2.0) che non avevano visto l'avviso inviato poco prima dal presidente, con cui si annullava la seduta, perché la decisione era già stata presa.

Ci tiene ad evidenziarlo la consigliera Baratelli, perchè non passi il concetto che la decisione di non ascoltare le associazione sia stata unanime. «La decisione di non procedere alla audizione e’ responsabilità esclusiva di Malerba che, nonostante le insistenze di alcuni dei presenti, che chiedevano a viva voce che si desse seguito a quanto promesso, ha mantenuto un atteggiamento di chiusura e confermato la propria posizione che il regolamento comunale gli consente».

Non c'è stata alcuna votazione, che probabilmente avrebbe portato a ben altra risoluzione e a dover rendere conto delle singole posizioni assunte dai consiglieri. «Non abbiamo potuto votare in quanto i capigruppo di PD, Progetto Concittadino, Lista Galimberti, Varese Ideale e Gruppo Misto erano assenti - specifica - Abbiamo perso quindi una occasione di confronto e di apertura verso i cittadini . Sono amareggiata».

Valentina Fumagalli