Malpensa - 18 marzo 2021, 19:16

Lonate Pozzolo, un albero di pesco in casa di riposo per ricordare le vittime del Covid

Toccante cerimonia oggi nella Fondazione Centro accoglienza anziani in memoria di chi non c'è più ma anche per chi gli è stato vicino e ha lottato per contrastare la pandemia: «Non perdiamo mai la speranza, torna sempre la primavera»

Un momento della cerimonia alla casa di riposo a Lonate Pozzolo

Un albero di pesco, simbolo di ricordo e anche della primavera che torna, sempre.

Alla Fondazione Centro accoglienza anziani di Lonate Pozzolo, la prima giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di Covid ha visto una cerimonia intensa nel giardino per gli ospiti e il personale, alla presenza della presidente Enrica Rossi, del sindaco Nadia Rosa, dei volontari e del diacono Mario Galli Stampino.

Si è piantato un pesco, appunto, con le preghiere degli anziani. Tanta commozione pensando a chi non c'è più, ma anche riconoscenza nei confronti di chi si è preso cura di loro e ha fatto di tutto per cercare di fermare l'avanzata del virus, questo nemico così oscuro soprattutto quando l'emergenza si è presentata nelle nostre vite.

Non a caso il canto iniziale era il salmo "Su ali d'aquila": «L'aquila protegge i suoi piccoli, sì è anche una preghiera di protezione e vogliamo ricordare chi ha cercato di contrastare il virus - ha detto la presidente - ciascuno ha dato per gli altri, si è superata la paura, la fatica». La solidarietà che ha fatto andare avanti, con una convinzione espressa così bene da quel pesco: «Torna sempre la primavera».

Il sindaco ha ricordato a sua volta la lotta quotidiana di questo «anno terribile, che si è portato via anche la socialità e non vediamo l'ora di superarlo». Una speranza, quella espressa anche dai volontari che si è sentita tutta e si è vista negli occhi degli anziani.

Redazione