Valle Olona - 09 marzo 2021, 10:16

Fagnano, paese più sporco. Il sindaco Catelli ammonisce: «Ci vuole maggiore civiltà»

Il sindaco Catelli segnala le azioni e le forze che si stanno mettendo in campo, ma alla base di tutto rimane sempre la buona educazione, il senso civico e civile dei cittadini. «Il primo passo è solo nostro: infilare la mano nel cestino per buttarci i nostri piccoli rifiuti».

Si moltiplicano le segnalazioni, da parte dei cittadini, di sporcizia diffusa in paese, anche nelle vie centrali. A prendere la parola è il sindaco, Maria Elena Catelli che invita tutti a fare la propria parte. «Mi arrivano continuamente segnalazioni di sporcizia in paese, anche nelle vie centrali: a terra si trovano mozziconi, cartacce, mascherine, ultimamente bicchierini del caffè e fazzoletti. Chi scrive ha ragione, dobbiamo tenere pulito – sottolinea la prima cittadina - Qualcuno evidentemente si fuma la sigaretta e la butta sul “pavimento” di Fagnano, fregandosene del fatto che quello spazio non sia solo suo. Per non parlare dei cestini: la gente li riempie di sacchetti portandoseli da casa. Non è questo certo il loro scopo! Per non fare fatica a fare la differenziata? Non so...».

Il sindaco Catelli segnala le azioni e le forze che si stanno mettendo in campo, ma alla base di tutto rimane sempre la buona educazione, il senso civico e civile dei cittadini.

«L’amministrazione comunale sta provvedendo alla selezione di due operai per aumentare il decoro, e uno dei primi interventi affidati loro sarà proprio la pulizia del paese insieme a chi percepisce il reddito di cittadinanza e può svolgere questo compito. Così però, nonostante tutti gli sforzi che possiamo e dobbiamo fare come Comune, non andiamo da nessuna parte, ci vuole civiltà».

Insomma, i netturbini non potranno fare miracoli, «se la gente è maleducata di suo – continua Maria Elena Catelli - Oggi invierò una richiesta formale alla Polizia locale per fare controlli specifici su questo che sta diventando un problema. Metteremo in paese più portacenere e cestini, anche nei parchi. Il primo passo è solo nostro: infilare la mano nel cestino per buttarci i nostri piccoli rifiuti. Semplice».

Redazione