Busto Arsizio - 23 febbraio 2021, 17:53

Il Comitato ecologico di Borsano: «Si spenga l'inceneritore ma si eviti il fallimento»

Torna sulla questione Accam e lancia un monito: «Si uniscano le forze sulla differenziata»

È sempre polemica sull'inceneritore di Accam

Si spenga l'inceneritore, ma si eviti il fallimento. E si uniscano le forze sulla differenziata.

Il Comitato Ecologico Inceneritore e Ambiente Borsano torna a intervenire sulla questione Accam.

Parte dall'analisi della raccolta differenziata dei vari Comuni, si loda Legnano che «non si accontenta e propone la raccolta puntuale sul principio, che un utente paga di più chi inquina di più, copiando chi già ha adottato questo sistema nei comuni limitrofi con ottimi risultati come Dairago». Definisce deludenti invece le considerazioni di Agesp: «Non si capisce perché la raccolta puntuale sperimentale a Busto Arsizio è stata fatta nel quartiere di Sant'Edoardo con un risultato ufficiale annunciato all'80%». 

E aggiunge: «Come già detto vediamo come salvezza di Accam l'unione con le partecipate Amga e Agesp anziché il fallimento, regalando l'impianto a qualche gruppo privato. In modo che possano operare tutto il ciclo dei rifiuti dalla raccolta allo smaltimento. E nel breve spegnere il vecchio inceneritore», questo guardando ad altri come il sistema a freddo Contarina». Se non bastano i fondi oggi, «raccomandiamo a tutti i sindaci soci di evitare il fallimento che può essere dannoso per tutti e puntare su un piano dismissione inceneritore e proseguire con sistema a freddo come Contarina».

Redazione