Varese - 17 febbraio 2021, 10:04

Chef Roberto Valbuzzi eletto “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza”

Il cuoco varesino e personaggio della tv ha vinto il sondaggio di Italia a Tavola nella categoria degli opinion leader: «Un ottimo momento di positività in un anno non particolarmente facile. Mi auguro e auspico per tutti di riuscire a trovare maggiore continuità»

Chef Roberto Valbuzzi, titolare del Ristorante Crotto Valtellina e volto noto della tv con ben due programmi "Cortesia per gli ospiti" e "Uno chef in fattoria", si è aggiudicato il titolo di “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza”, insieme ai colleghi Gennaro Esposito, Gabriele Bonci, Ernest Knam, Vanni Berna e Carmine Mattia Perciballi.

I candidati ai nastri di partenza del concorso erano 256 e chef Valbuzzi è riuscito a vincere, nella categoria degli opinion leader, dopo un intero turno nelle primissime posizioni con 26.691 voti incassati.

«La vittoria del sondaggio - ha detto Valbuzzi - è sicuramente un ottimo momento di positività in un anno non particolarmente facile. Di base, infatti, sono un cuoco; con tutte le difficoltà del caso. Anche se sono felice di veder riconosciuta la parte televisiva del mio lavoro. In generale, la partecipazione al sondaggio è stata una bella vetrina, un modo per partecipare a qualcosa di leggero fra colleghi. Cuoco e personaggio televisivo devono rimanere due strade parallele, ma senza che questo impedisca a l’una di virare a sostegno dell’altra e viceversa.
Andare in tv, d’altronde, è sempre un’arma a doppio taglio: posso raggiungere un audience maggiore ma chi di questi viene al ristorante se non trova quello che vede in tv poi non è contento. Per questo ritengo che, per bilanciare questa possibilità, si debba sempre essere veri, sinceri, senza veli.
Le prime due settimane con l’Italia prevalentemente in zona gialla - ha chiuso - sono andate bene anche se siamo come ristoranti fine dining che lavora la sera. Attualmente, la riapertura è limitata dal venerdì a domenica a pranzo con asporto nelle sere del weekend. Una condizione che limita il lavoro, ma almeno lavoriamo. Mi auguro e auspico per tutti di riuscire a trovare maggiore continuità e riuscire a riattivare il servizio serale».

Redazione