La moto del “falco pellegrino” piomba a Castellanza. Si tratta della nuova Hayabusa che ha fatto scuola tra gli appassionati delle due ruote e in particolare del marchio Suzuki. Una moto di terza generazione che si proietta nel futuro e allo stesso tempo porta con sé tutti i cenni del passato ed un forte legame le due versioni precedenti. «La Suzuki più tecnologica mai prodotta», dicono i tecnici della casa madre di Hamamatsu, si è messa in mostra in anteprima regionale da Ceriani Moto a Castellanza, concessionario di riferimento per Suzuki a livello locale.
«Una moto completa», sottolinea Francesco Rafanelli, tecnico di casa Suzuki, evidenziandone le doti estetiche, di velocità e aerodinamicità. “Ricalca i canoni di Hayabusa, riportandola in un modello completamente nuovo; fornisce tantissima elettronica per utilizzarla in totale sicurezza e nella massima performance. Hayabusa ha definito un settore con delle prestazioni assolutamente di rilievo».
Sin dalla prima apparizione del modello originario (17 dicembre 1998), la Hayabusa ha imposto la sua autorevolezza, fornendo più coppia e più potenza di qualsiasi altra moto sportiva fino alla soglia dei 6.000 giri. Oggi la terza generazione di Hayabusa porta avanti fieramente la tradizione dei modelli precedenti.
La nuova Hayabusa eredita il leggendario e potente motore a quattro cilindri in linea, raffreddato a liquido, da 1.340 cc, che beneficia di profondi aggiornamenti, aumentando l’efficienza e la robustezza.
Una moto, tra l'altro, molto attesa dagli appassionati e dalla fetta di mercato di riferimento. La Hayabusa di “terza generazione” arriva a 13 anni di distanza dalla seconda e a 23 anni dalla prima. Un'attesa che sta premiando sul mercato. In tre giorni, dall'anteprima nazionale di Torino, sono state vendute ben 30 unità.
«Hayabusa, come il falco pellegrino giapponese che scende in picchiata per agguantare la preda, è velocissima» spiega Rossella Tregnago, che affianca Paolo Ceriani nella conduzione della storica concessionaria di Castellanza. «L'ideogramma del nome viene riproposto sulla sagoma della moto perché Hayabusa è un cult. E questa terza versione è un fiore ormai sbocciato definitivamente».
Il prezzo di mercato è inferiore ai 20mila euro. Equilibrato per una “top di gamma” e per un marchio come Suzuki, fresco campione del Mondo nella classe “regina” del motociclismo, la MotoGp, con Joan Mir. Hayabusa is back!