Valle Olona - 01 febbraio 2021, 17:48

Castellanza, sgravi per l'anno scolastico. «Significa rendere concreti i valori di uguaglianza e solidarietà»

Gli sgravi, determinati in base alla fascia di reddito certificata dall’Isee, arrivano ad un importo complessivo di 197.282 euro

Nell’ultima seduta di Giunta Comunale è stato approvato il piano per l’erogazione delle prestazioni sociali agevolate per i servizi per il prossimo anno scolastico (2021-2022). Sono state confermate le soglie, le fasce di riduzione delle tariffe e le modalità di accesso agli sgravi da parte delle famiglie economicamente più deboli sulle tariffe in vigore per i servizi scolastici.

Gli sgravi sulle tariffe vengono concessi su richiesta dei nuclei familiari e quantificati in base al Regolamento in materia di servizi socio assistenziali e socio-sanitari dei Comuni dell'ambito di Valle.

Sono concessi per dare sostegno alle famiglie nel pagamento delle rette per gli asili nido, per le scuole d’infanzia e le sezioni primavera convenzionate, per la mensa scolastica e per il servizio doposcuola.

È stata l’occasione per fare il punto sulla cifra totale che il Comune di Castellanza ha messo a bilancio per l’anno scolastico 2020-2021 per garantire a tutte le famiglie rientranti nelle fasce di reddito stabilite, un sostegno nel pagamento dei servizi.

Gli sgravi dell’85%, 60%, 30%, determinati in base alla fascia di reddito certificata dall’Isee, arrivano ad un importo complessivo di 197.282 euro.

«Si tratta di un impegno economico significativo - dichiara la Consigliera delegata all’Istruzione Rosangela Olgiati - messo in campo per andare incontro alle esigenze delle famiglie, e per garantire a tutti i bambini di vivere esperienze di socializzazione ed educazione che costituiscono un momento significativo per la loro formazione e la loro crescita».

«È l’ulteriore riprova - conferma il Sindaco della Città di Castellanza, Mirella Cerini - del fatto che l’attenzione ai più piccoli e alle loro famiglie è un pilastro portante delle scelte politico-amministrative effettuate in questi anni dall’amministrazione che rappresento. Garantire l’accesso ai servizi anche alle fasce di popolazione più fragili significa rendere concreti i valori di uguaglianza e solidarietà presenti nella nostra Costituzione».

Redazione