Busto Arsizio - 27 novembre 2020, 11:29

Da Busto a Chicago, Fabiola Tosi protagonista all’Italian Design Day

Insieme a lei, due giovani concittadini, Andrea Guaia e Simone Bisanzio, hanno realizzato il montaggio del video documentario sul tema "Signs for Food Future: design as nourishment for better futures"

C’è un po’ di Busto Arsizio nell’edizione 2020 dell’Italian Design Day, rassegna lanciata dai Ministeri degli Esteri e dei Beni culturali che comprende una serie di eventi realizzati da Ambasciate, Consolati e Istituti italiani di cultura per promuovere nel mondo il design e la creatività “made in Italy”.

Il tema di quest’anno era “Disegnare il futuro. Sviluppo, innovazione, sostenibilità, bellezza”.

 

Lo scorso 22 novembre, è stato presentato un video documentario sul tema Signs for Food Future: design as nourishment for better futures, realizzato in collaborazione con un gruppo di studenti della School of the Art Institute of Chicago e dell’ IIT Institute of Design.

 

Alla creazione del video hanno partecipato anche tre giovani professionisti di Busto. In particolare, Fabiola Tosi, curatrice e amministratrice nel settore dell’arte che vive e lavora a Chicago da diversi anni, in qualità di Project Manager ha diretto il coordinamento del progetto lavorando in stretta collaborazione con le istituzioni partner e gli Ambasciatori del Design.

Insieme a lei, Simone Bisanzio e Andrea Guaia hanno realizzato il montaggio del video documentario.

 

“Secondo Enzo Mari – spiega Fabiola Tosi – l’uomo non smetterà mai di mangiare, così come non smetterà mai di progettare. È questa l'ispirazione alla base del progetto. Alla luce della drammatica emergenza che il mondo sta tuttora vivendo, Signs for Food Future cerca di immaginare quale possa essere il contributo del design e dei designer nel costruire un futuro migliore. Il video riprende il workshop omonimo, che tra gennaio e marzo, sotto la guida degli Ambasciatori del design Gianni Veneziano e Luciana Di Virgilio, ha coinvolto dieci studenti di SAIC e ID. Interrotto a causa della pandemia di Covid-19, il workshop si poneva l’obiettivo di progettare soluzioni per una nuova, significativa sincronia tra l’uomo e gli strumenti per il cibo, fondendo differenti discipline quali il design, l’arte e la tecnologia e, di conseguenza, trovare risposte per la strettissima relazione tra design, food e future. Il video riprende e rielabora le riflessioni e il lavoro svolti con gli studenti durante la prima fase del progetto”.

 

 

 

I PROTAGONISTI

 

Fabiola Tosi, Project Manager

È una curatrice ed amministratrice nel settore dell’arte; lavora e vive a Chicago. È una giovane project manager con importanti esperienze nella promozione di scambi culturali a livello internazionale. La sua pratica professionale ha lo scopo di rivelare pratiche interculturali, attraverso la creazione di piattaforme per la discussione e analisi di tematiche socio-politiche. Dal 2019 lavora come Exhibits Project Manager per il Peggy Notebaert Nature Museum di Chicago. È stata Director of Exhibitions and Programs per il Padiglione Americano alla Biennale di Architettura di Venezia del 2018. Nel 2017 si è laureata con un Master in Arts Administration and Policy alla School of the Art Institute of Chicago.

 

 

 

 

Andrea Guaia, Video Editing

Videomaker e psicologo, inizia la sua carriera nel mondo delle videoproduzioni nel 2012 con il progetto "Shiva Produzioni": partito da semplice canale YouTube amatoriale, è cresciuto sempre di più sino a diventare "Il portale del cinema underground", collaborando con uffici stampa e case di distribuzione per la promozione e la critica cinematografica. Nel 2013 inizia il suo percorso universitario come psicologo, dando vita a un trait d'union tra le sue conoscenze accademiche e il mondo del cinema e del videomaking. È al lavoro sul suo primo libro di cinema.

 

 

 

 

Simone Bisanzio, Video Editing

Si diploma come grafico nel 2009 all'accademia ARTE&MESSAGGIO di Milano. Negli anni successivi si è occupato della comunicazione visiva di piccole attività locali, dagli eventi teatrali alla ristorazione con attenzione ai trend grafici. In contemporanea prosegue un percorso attoriale iniziato in adolescenza con la giocoleria da strada fino al diploma come attore all'accademia Michelangelo Antonioni, ambiti in cui ha sviluppato conoscenze e criticità sulla comunicazione empatica con il pubblico. Si affianca ad Andrea Guaia e il suo canale YouTube nella creazione di video di analisi sul mondo del cinema, sketch per il pubblico e props. Nel 2018 riprende gli studi grafici indirizzati al motion design.

 

 

 

 

IL VIDEO

 

https://www.youtube.com/watch?v=ZW61ZkEiH_A&feature=youtu.be